In una dichiarazione, la polizia del GNR ha dichiarato che durante l'operazione "Thunder 2020", alla quale hanno partecipato diversi enti portoghesi con il supporto dell'Interpol, sono state effettuate 159 azioni investigative e/o di ispezione in Portogallo.

Sono stati ispezionati 156 animali, sono stati registrati 10 reati amministrativi e sono stati sequestrati 84 uccelli, tra cui 12 canarini, 2 pappagalli grigi, 2 corvi neri e un corvo.

Secondo il GNR, sono stati sequestrati anche una scimmia cappuccina della Guyana, un cervo rosso, tre cervi comuni muntiac, quattro chitalini ("Axis axis") e tre antilopi nere.

A livello internazionale, 699 persone sono state arrestate in relazione a questa operazione e più di 45.500 esemplari vivi sono stati recuperati, tra cui: 1.400 tartarughe e tartarughe (6.000 uova), 1.160 uccelli, 1.800 rettili, 15.878 piante, più di 2.000 sequestri di esemplari di fauna e flora, più di 1.300 kg di avorio e più di 1.000 kg di scaglie di Pangolin.

Le azioni intraprese durante l'operazione sono state finalizzate a combattere il commercio illegale e i crimini contro la fauna e la flora selvatica, in particolare contro la flora e la fauna.

Il coordinamento nazionale di questa operazione, incoraggiato dall'Interpol, ha contato sulla partecipazione del GNR e dell'Autorità fiscale e doganale in stretta collaborazione con il PSP, la Polizia giudiziaria, l'Istituto per la conservazione della natura e delle foreste (ICNF), la Direzione generale per l'alimentazione e la veterinaria (DGAV) e l'Autorità per la sicurezza alimentare ed economica (ASAE).