I dati statistici mensili dell'Istituto del Cinema e dell'Audiovisivo (ICA), mostrano che nel mese di ottobre c'erano circa 251.000 spettatori nelle sale cinematografiche, per un incasso di 1,3 milioni di euro, ma il dato è sceso a meno della metà a novembre, con 108.220 spettatori e 579,00 euro di incasso al botteghino.

Questo calo dei numeri da un mese all'altro - in un anno che ha già visto il settore subire cali di fatturato senza precedenti - è avvenuto nel periodo in cui il Governo ha rinnovato il decreto dello stato di emergenza in diversi comuni, per contenere la diffusione di Covid-19, e che ha comportato blocchi parziali e coprifuoco notturni che hanno portato all'interruzione di diverse sessioni cinematografiche notturne.

In termini comparativi, i dati registrati a novembre di quest'anno rappresentano un calo di quasi il 91% sia in termini di presenze che di incassi rispetto al novembre 2019. Sulla base dei dati di novembre, il 2020 ha registrato un calo di circa il 74% degli incassi al botteghino e del numero di spettatori rispetto allo stesso periodo del 2019. Secondo l'ICA, da gennaio a novembre di quest'anno i cinema commerciali in Portogallo hanno avuto 3,6 milioni di spettatori e hanno incassato 19,7 milioni di euro al botteghino, ben lontani dai 14 milioni di spettatori e dai 75 milioni di euro dello stesso periodo del 2019.

A novembre, il film più visto, per un totale di soli 18.750 spettatori, è stato "One Last Blow" di Mark Williams, seguito da "Listen" di Ana Rocha de Sousa, con 17.454 spettatori, e dall'animazione "Trolls": Tour mundial" di Walt Dorhn e David Smith, con 8.824 voci. Dato che la pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto in Portogallo da marzo, il film più visto quest'anno in Portogallo rimane "1917", di Sam Mendes, che ha debuttato a gennaio e ha totalizzato 330.000 spettatori.