Una situazione che è dovuta alle cattive condizioni dell'istituto scolastico, con una mancanza di isolamento termico, tra l'altro, e che va avanti "da anni". Ora, nel bel mezzo della pandemia di covid-19, il problema è solo peggiorato perché "le finestre e le porte devono essere aperte", per arieggiare le stanze, diversi studenti hanno segnalato all'agenzia di Lusa.

Dopo circa un'ora di protesta, gli studenti si sono recati alla Camera Serpa, dove una delegazione dell'associazione studentesca è stata ricevuta dall'esecutivo. Fuori, quando sono arrivati in municipio, il vicepresidente del Comune, Carlos Alves, si è rivolto agli studenti e ha espresso la solidarietà del Comune, suggerendo che l'iniziativa avrebbe dovuto avvenire "con il Ministero dell'Educazione, a Lisbona, perché questo lavoro è di competenza del Governo".

Il sindaco ha assicurato, tuttavia, che il Comune "procederà con il progetto dell'opera" inviato dal Governo e che, ora, dovrà essere adattato a questa scuola e richiedere fondi comunitari. "Sono anni che parliamo con il ministero di questa scuola, si sarebbe già dovuto fare", ha detto Carlos Alves.

Francisco Oliveira, direttore del Gruppo Scolastico n. 2 di Serpa, dove si trova questo istituto, ha ricordato che da anni mancano i lavori e anche un accordo tra il Ministero dell'Educazione e il consiglio comunale: "Ogni volta che le condizioni meteorologiche sono complicate, sono i ragazzi che pagano per questo all'interno delle aule". Un accordo non è mai stato raggiunto e siamo noi a soffrire per questo" ha detto il direttore.