Il bollettino epidemiologico del DGS indica anche che 4.560 persone sono ricoverate in ospedale, 192 in più rispetto a giovedì, di cui 622 in terapia intensiva, cioè 11 in più, in entrambi i casi anche nuovi massimi.

Dall'inizio della pandemia, nel marzo 2020, il Portogallo ha registrato 8.643 morti associate alle infezioni da covide-19 e 528.469 infezioni da virus SARS-CoV-2, con 125.861 casi ora attivi, 4.046 in più rispetto a giovedì.

Secondo i dati del DGS, il 71% dei nuovi casi registrati oggi sono nelle regioni di Lisbona e Vale do Tejo e del Nord.

Le autorità sanitarie hanno 142.740 contatti sotto sorveglianza, 3.748 in più rispetto al giorno precedente. Il bollettino rivela anche che 6.458 persone sono state recuperate.

Dall'inizio dell'epidemia in Portogallo, a marzo, 394.065 persone sono guarite.

Per quanto riguarda i 159 decessi registrati nelle ultime 24 ore, 65 si sono verificati a Lisbona e a Vale do Tejo, 35 nella regione del Nord, 34 nella regione del Centro, 15 nell'Alentejo e 10 nella regione dell'Algarve.

Sempre secondo il bollettino del DGS, nella regione di Lisbona e Vale do Tejo sono state notificate 4.280 nuove infezioni, per un totale di 175.898 casi e 3.046 decessi.

La regione del Nord ha registrato 3.295 nuove infezioni da SARS-CoV-2 nelle ultime 24 ore. Dall'inizio della pandemia, la regione del Nord ha registrato 248.965 casi di infezione e 3.639 decessi.

Nella regione del Centro sono stati registrati altri 2.041 casi, con 69.353 infezioni e 1.332 decessi.

Nell'Alentejo sono stati segnalati altri 577 casi, per un totale di 17.302 infezioni e 371 decessi dall'inizio dell'epidemia in Portogallo.

La regione dell'Algarve ha segnalato oggi 328 nuovi casi, per un totale di 11.710 infezioni e 111 decessi.

Madeira ha registrato 93 nuovi casi. Questa regione autonoma è responsabile di 2.410 infezioni e 22 decessi dovuti alla covide-19.

Nella Regione autonoma delle Azzorre, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 49 nuovi casi, per un totale di 2.831 infezioni e 22 decessi.

I casi confermati sono distribuiti in tutte le fasce d'età, con il maggior numero di infezioni tra i 20 e i 59 anni.

Sul totale dei decessi, 4.435 erano uomini e 4108 donne.

Il maggior numero di decessi continua a concentrarsi nelle persone anziane oltre gli 80 anni, seguite dalla fascia d'età compresa tra i 70 e i 79 anni.