In un'informazione pubblicata sul sito web della Procura della Repubblica del Distretto di Leiria, si legge che "la Procura della Repubblica (MP) del Dipartimento di Investigazione e Azione Penale di Leiria ha sporto denuncia contro un imputato, un sindaco del comune di Pedrógão Grande, per i reati di omicidio colposo e lesioni personali per negligenza, alcuni dei quali sono lesioni personali gravi.

La fonte del deputato ha detto a Lusa che il sindaco è Valdemar Alves e ha specificato il numero di reati.

"Questa accusa è formulata nell'ambito di un'indagine autonoma depositata sulla base di un certificato estratto del caso in cui sono stati investigati gli incendi che, il 17 giugno 2017, ha avuto luogo nei comuni di Pedrógão Grande, Castanheira de Pera, Figueiró dos Vinhos, Figueiró dos Vinhos, Alvaiázere e Ansião", nel distretto di Leiria, si legge nelle informazioni del sito web.

L'inchiesta è stata convocata dal procuratore generale del Dipartimento di Investigazione e Azione Penale di Leiria.

L'incendio scoppiato nel giugno 2017 a Pedrógão Grande e diffusosi nei comuni limitrofi ha causato 66 morti e 253 feriti, sette dei quali gravi, e distrutto circa mezzo migliaio di case e 50 imprese.

A seguito delle indagini, la procura ha accusato 12 imputati, tra cui gli allora sindaci di Castanheira de Pera e Figueiró dos Vinhos. Valdemar Alves non è stato accusato.

È stata richiesta un'indagine e il sindaco di Pedrógão Grande e altri nove imputati sono stati incriminati.

Dall'atto d'accusa, il Pubblico Ministero e Valdemar Alves si appellarono alla Corte d'Appello di Coimbra, che ritenne che il sindaco non dovesse andare in giudizio, e il deputato chiese un certificato per aprire un'inchiesta autonoma contro il sindaco.

Se non viene richiesta l'apertura di un'inchiesta, la Procura della Repubblica può chiedere l'adesione a quella che sarà giudicata a partire dal mese di marzo, presso il Tribunale Giudiziario di Leiria.

In questo processo sono presenti i presidenti di Castanheira de Pera e Figueiró dos Vinhos, rispettivamente Fernando Lopes e Jorge Abreu (che rimane in carica), e l'allora vicepresidente di Pedrógão Grande, José Graça.

Saranno inoltre sotto processo l'allora ingegnere forestale del comune di Pedrógão Grande, Margarida Gonçalves, il comandante dei Vigili del Fuoco Volontari di Pedrógão Grande, Augusto Arnaut, il vicedirettore dell'area commerciale di EDP, José Geria, e il vicedirettore dell'area di manutenzione della stessa azienda, Casimiro Pedro, e tre responsabili di Ascendi Pinhal Interior: José Revés, António Berardinelli e Rogério Mota.