Nella pagina ufficiale del film, la cui prima originale era prevista per l'aprile 2020, la rivelazione del nuovo rinvio viene fatta con una frase: "'No Time To Die' uscirà nelle sale di tutto il mondo l'8 ottobre 2021". In precedenza, il film aveva già visto la data di arrivo nelle sale rinviata a novembre dello scorso anno, prima di tornare al cambio di prima per l'aprile del 2021.

Il film "007: No time to die" è diretto da Cary Fukunaga e interpretato da Daniel Craig, nel ruolo dell'agente segreto 007. Nel cast ci sono anche Rami Malek, Léa Seydoux, Ben Whishaw, Naomie Harris, Christoph Waltz, Ralph Fiennes, Rory Kinnear, Ana de Armas, tra gli altri. "007: No time to die" è il 25° film della saga di James Bond e il quinto interpretato dall'attore britannico, dopo "Casino Royale" (2006), "Quantum of Solace" (2008), "Skyfall" (2012 ) e "Specter" (2015).

L'annuncio di un nuovo rinvio della prima dell'ultimo film di James Bond segue un'ulteriore tornata di cambiamenti nel calendario delle principali anteprime cinematografiche a causa della pandemia di covide-19. Sony aveva già annunciato che "Morbius", con Jared Leto, sul cattivo dell'universo di Spider-Man, avrebbe fatto cambiare la sua prima da ottobre di quest'anno a gennaio 2022.

NO TIME TO DIE Trailer – In Cinemas October 2021

Poco dopo l'annuncio della MGM, la Universal ha annunciato il rinvio di "Nobody" e la Sony ha cambiato le date di "Peter Rabbit 2", "Ghostbusters": Afterlife" e "Cenerentola", mentre Focus ha posticipato il debutto del nuovo film di Edgar Wright, "Last Night in Soho", da aprile a ottobre.

Secondo la pubblicazione specializzata Variety, il nono capitolo della saga "Furious Speed" non dovrebbe mantenere la sua data di anteprima, prevista per maggio di quest'anno. In un testo pubblicato la scorsa settimana, Variety ha ricordato che i primi mesi dell'anno tendono ad essere in stallo in termini di anteprime significative nel mercato cinematografico, in attesa ora a maggio della possibilità di portare film come "Vedova Nera", "Godzilla vs . Kong" o "Free Guy".

Le sale portoghesi hanno subito l'anno scorso un calo del 75,55% di spettatori e di entrate rispetto al 2019, ovvero hanno avuto 11,7 milioni di spettatori in meno e un fatturato di 62,7 milioni di euro. Secondo l'Instituto do Cinema Audiovisual (ICA), questi dati riflettono "un anno segnato da profondi vincoli" nella cinematografia, a causa della pandemia covide-19, e le cui misure restrittive "hanno profondamente influenzato il normale funzionamento delle sale cinematografiche". L'ICA rivela che nel 2020 i cinema hanno avuto 3,77 milioni di spettatori, mentre nel 2019 sono stati emessi 15,5 milioni di biglietti. I ricavi al botteghino sono stati pari a 20,4 milioni di euro, un quarto del dato del 2019, un anno che ha totalizzato 83,1 milioni di euro.