Il diploma modifica il regolamento dello stato di emergenza decretato dal Presidente della Repubblica, che si applica a tutta la terraferma e che dura fino alle 11:59 del 30 gennaio.
Oltre alle nuove misure, rimangono in vigore le restanti regole del nuovo confino per combattere la pandemia, in cui sono previsti l'obbligo generale di restare a casa, l'obbligo di lavorare a distanza e la chiusura degli scambi, ad eccezione degli stabilimenti di beni e servizi essenziali.
Ecco le regole in dettaglio:
Confinamento obbligatorio
- Dovere generale di restare a casa.
- Viaggi autorizzati all'acquisto di beni e servizi essenziali, allo svolgimento di attività professionali, alla frequentazione degli istituti scolastici, all'attività fisica e agli sport all'aria aperta, alla partecipazione alla campagna elettorale o all'elezione del Presidente della Repubblica.
- Obbligo di lavoro da casa, se questo non è possibile, deve essere rilasciata una dichiarazione valida.
- Confinamento obbligatorio per le persone infette da Covid-19 o sotto sorveglianza attiva da parte delle autorità sanitarie.
Circolazione limitata tra i comuni
- È vietato spostarsi al di fuori del proprio comune tra le 20.00 del venerdì e le 5.00 del lunedì. Sono previste eccezioni.
- Divieto di accesso agli spazi pubblici
- I consigli locali decidono quali aree pubbliche chiudere, comprese le spiagge e le zone lungo il fiume. Panchine, campi da gioco e aree sportive di cui è vietato l'uso.
Educazione
- Tutti gli istituti di istruzione e formazione professionale, compresi gli asili, le scuole e le università, devono rimanere aperti.
- I centri di tutoraggio (ATL) sono aperti per i bambini sotto i 12 anni.
- Campagna permanente di test antigenici nelle scuole per lo screening dei casi di infezione da Covid-19.
Lavoro
- Funzionamento a distanza obbligatorio, ogni volta che le funzioni lo consentono.
- Le aziende del settore dei servizi con più di 250 lavoratori devono fornire all'ACT una lista di lavoratori essenziali per l'attività.
- Il mancato rispetto del telelavoro è considerato un reato molto grave.
Commercio e servizi
- Le attività generali di vendita al dettaglio e di fornitura di servizi sono ora chiuse al pubblico.
- Ci sono eccezioni per 52 tipi di esercizi che possono continuare ad operare, tra cui le edicole e le tabaccherie, ma gli esercizi devono chiudere alle 20.00 nei giorni feriali e alle 13.00 nei fine settimana e nei giorni festivi.
- I negozi di alimentari al dettaglio devono chiudere alle 20.00 nei giorni feriali e alle 17.00 nei fine settimana e nei giorni festivi.
- Eccezioni agli orari di chiusura si applicano ad alcuni servizi essenziali, tra cui stazioni di servizio, farmacie e medici.
Ristoranti, bar e caffetterie
- I ristoranti, i bar e i caffè lavorano esclusivamente per cucinare per il consumo al di fuori dello stabilimento attraverso la consegna a domicilio o da asporto;
- è vietata la vendita di qualsiasi tipo di bevande all'ingresso.
- Non è consentita la consegna di bevande alcoliche dopo le 20.00.
- Chiusura di tutti i ristoranti e locali simili situati nei centri commerciali, anche da asporto, e può funzionare solo per la consegna a domicilio.
Servizi pubblici
- I servizi pubblici forniscono assistenza di persona su appuntamento e si rafforza l'offerta di servizi attraverso i media digitali e i centri di contatto.
- I tribunali rimangono aperti.
Sport
- Palestre chiuse
- Padiglioni e altri impianti sportivi chiusi, tranne che per la pratica di sport individuali all'aperto, allenamenti e attività agonistiche.
- Le squadre nazionali e la 1a divisione senior sono ancora attive, che comprende la Primeira Liga, ma senza pubblico.
Cerimonie religiose
- Le cerimonie religiose sono consentite secondo le regole della Direzione Generale della Salute.
Sostegno all'attività economica
- Creazione di misure straordinarie a sostegno dei lavoratori e dell'attività economica, dei contribuenti, del settore culturale, dei consumatori e del commercio.
- Accesso automatico alla Cassa Integrazione Guadagni semplificata per le aziende costrette a chiudere.
Multe
- Le multe sono raddoppiate durante lo stato di emergenza, per non aver rispettato le misure di lotta contro la pandemia.
- Reati amministrativi per non aver sottoposto il test all'arrivo in aeroporto, con una multa tra i 300 e gli 800 euro.
Tasse e prezzi
- Nei servizi di consegna dei pasti a domicilio, le commissioni applicate ai ristoranti sono limitate al 20% e le spese di consegna non possono aumentare.
- Gas in bottiglia (GPL) soggetto a prezzi massimi.
Elezioni presidenziali
- Gli eventi sono consentiti nell'ambito della campagna elettorale e dell'elezione del Presidente della Repubblica.