"Chiederemo alle autorità portoghesi di fare di più [nella lotta contro la corruzione], in relazione all'assegnazione di risorse e alla formazione e specializzazione delle autorità di polizia", dice Didier Reynders in un'intervista all'agenzia di stampa Lusa, a Bruxelles.

"Siamo certi che il quadro giuridico esiste, ma ci sono limiti a una lotta efficace contro la corruzione e questo è dovuto alla mancanza di risorse e di competenze delle autorità di polizia", ha detto Didier Reynders.

Il rapporto 2020 sullo stato di diritto afferma che, in Portogallo, "il quadro giuridico e penale per combattere la corruzione è già in atto", e "una strategia nazionale per combattere la corruzione è anche in fase di elaborazione".

Tuttavia, secondo il documento, le "diverse risposte politiche e legislative costituiscono un mosaico", oltre alla "mancanza di risorse e competenze della polizia".

Il rapporto menziona anche che "il sistema giudiziario portoghese continua a presentare alcune carenze in termini di efficienza, in particolare nei tribunali amministrativi e fiscali" e, su questo tema, Didier Reynders sostiene che il Portogallo dovrebbe aumentare gli strumenti digitali.

"È molto importante che tutti i paesi prestino attenzione alla digitalizzazione del sistema giudiziario. Spero che questa non sia solo una priorità per il Portogallo, ma anche per tutti gli Stati membri", ha detto Didier Reynders a Lusa.