"In questo momento, nel 2020, ero ben lontano dall'immaginare che avremmo dovuto organizzare gare virtuali, ma la pandemia e la sua tragica evoluzione lo hanno imposto. Oggi sento che abbiamo fatto del nostro meglio, tenendo conto di ciò che è consentito nel contesto degli eventi sportivi", ha dichiarato il presidente del club, Carlos Moia.

La distanza degli eventi virtuali può essere completata in un solo giorno o a tappe, in ognuno dei sette giorni del calendario, sempre tra il lunedì e la domenica, che comprende tre corse da 10 chilometri (12-18 aprile, 26 aprile 2 maggio, 10-16 maggio) e ben cinque (19-25 aprile, 3-9 maggio e 17-23 maggio).

"Provo sentimenti contrastanti: da un lato l'enorme tristezza di non poter ancora organizzare eventi più grandi di persona, dall'altro la certezza di poterli realizzare. Con l'aiuto dei nostri partner, i nostri atleti, dilettanti e professionisti in un formato virtuale", ha concluso Moia.

I primi 5.000 finalisti riceveranno una medaglia, indipendentemente dal numero di eventi completati.