Tutti gli obiettivi, tranne il 14 (conservazione e uso sostenibile degli oceani, dei mari e delle risorse marine) hanno mostrato un'evoluzione favorevole o hanno raggiunto il target nel 50% o più dei diversi indicatori considerati per la valutazione, confrontando l'anno più recente con il primo anno disponibile.

In gioco ci sono 17 obiettivi e 169 traguardi, stabiliti nell'agenda delle Nazioni Unite, che comprendono aspetti sociali, economici e ambientali.

L'obiettivo principale è sradicare la povertà, in tutte le sue forme, ovunque. In Portogallo, il rischio di povertà ha colpito circa 1,7 milioni di persone nel 2019.

"In Portogallo, il 16,2% delle persone era a rischio di povertà nel 2019, 1 punto percentuale (pp) in meno rispetto al 2018 e 3,3 pp in meno rispetto al 2013 e al 2014", secondo il documento pubblicato dall'INE.

"Confrontando l'anno più recente con il primo anno disponibile, è possibile concludere che la maggior parte (90) degli indicatori analizzati in questa pubblicazione ha registrato un'evoluzione positiva, 31 hanno presentato un'evoluzione sfavorevole e sette non hanno registrato variazioni", afferma l'INE.

Sulla base delle informazioni relative all'ultimo anno disponibile (2020), risulta che nell'obiettivo 8 (promuovere una crescita economica inclusiva e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti) il numero di indicatori con un'evoluzione sfavorevole ha superato o eguagliato quelli che hanno registrato un'evoluzione favorevole, come è accaduto per l'obiettivo 14 (conservazione degli oceani).

In 10 obiettivi, il 50% o più degli indicatori ha registrato un'evoluzione favorevole, tra cui l'eliminazione della povertà (1) e l'accesso all'istruzione inclusiva (4).