Il progetto fotovoltaico prenderà vita a Quinta do Anjo grazie a un'operazione della società di investimento e gestione patrimoniale NextEnergy Capital, con sede a Londra (Regno Unito), nell'ambito del fondo NextPower III.

La centrale fotovoltaica di Quinta do Anjo comprenderà 90.076 pannelli solari, con una capacità installata di 40,5 megawatt di picco (MWp), su un'area di circa 45 ettari.

Con una capacità di produzione annua di 71,3 gigawattora (GWh) di elettricità e con l'inizio delle attività nel 2022, consentirà di alimentare oltre 21.000 abitazioni e di evitare l'emissione di 18.660 tonnellate di anidride carbonica (CO2) all'anno.

Secondo l'amministratore delegato del fondo NextPower III (NextEnergy Capital), Filinto Martins, l'impianto fotovoltaico di Quinta do Anjo permetterà alla società di "rafforzare e consolidare la propria presenza in Portogallo", dopo aver investito 18 milioni di euro nel progetto fotovoltaico di Paderne, in Algarve.

"Grazie a questo investimento, sarà possibile stimolare e contribuire alla crescita della produzione di energia solare, in particolare a Palmela, una regione con una posizione geografica molto interessante", ha dichiarato Filinto Martins in un comunicato.
Secondo lui, la penisola iberica è un "mercato chiave per le condizioni favorevoli di irraggiamento solare".

Con l'investimento in Quinta do Anjo, il fondo NextPower III aumenterà i suoi asset solari operativi e raggiungerà un totale di 394 MWp di capacità installata.

Secondo il sindaco di Palmela, Álvaro Balseiro Amaro (CDU), il progetto risponde agli obiettivi definiti dal Comune nell'ambito della sostenibilità ambientale e dell'efficienza energetica, nonché agli obiettivi definiti nel Piano d'azione per l'energia sostenibile.

"A Palmela intendiamo la sostenibilità come un obiettivo tangibile, imprescindibile in tutte le sue dimensioni, quindi teniamo molto a questo progetto per il valore che aggiunge al territorio e per il suo collegamento diretto con il 'cluster' automobilistico del comune. Fornendo energia da fonti rinnovabili a grandi aziende, che sono grandi consumatori, questo investimento può avere un effetto moltiplicatore, che favorisce un più rapido cambiamento di paradigma all'interno del settore", afferma.

Álvaro Balseiro Amaro aggiunge che il progetto sarà "un altro forte contributo per rendere Palmela - che è il comune più grande dell'area metropolitana di Lisbona - uno dei principali produttori nazionali di energia verde".