L'inclusione nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale di questo festival - segnato da una processione in barche che fa il percorso tra Culatra e Olhão - è stato proposto nel 2019 dall'Associazione dei residenti dell'isola di Culatra, uno dei nuclei abitativi delle isole barriera di Ria Formosa, ha iniziato un periodo di consultazione pubblica di 30 giorni il 5 maggio e il processo ora culmina con il suo inventario con una decisione approvata dal sub-direttore generale del Patrimonio Culturale Rita Jerónimo.

L'annuncio afferma che l'iscrizione del Festival in Onore di Nostra Signora dei Marinai dell'Isola di Culatra nell'Inventario Nazionale del Patrimonio Culturale Immateriale "riflette i criteri contenuti nell'articolo 10 di tale diploma" e sottolinea "l'importanza di questa manifestazione del patrimonio culturale immateriale come riflesso dell'identità della comunità circostante", così come "la sua profondità storica e l'evidente relazione con altre pratiche inerenti alla comunità".

Lo scorso 5 maggio, il Diário da República (Gazzetta Ufficiale) aveva pubblicato l'annuncio che apriva un periodo di 30 giorni per la presentazione di contestazioni o contributi al processo, aprendo poi un ulteriore periodo di 120 giorni per la DGPC per decidere sulla richiesta.

Festa da Ilha 2020

La decisione ora pubblicata classifica la festa più rappresentativa della comunità di pescatori di Culatra, una delle isole barriera della Ria Formosa, appartenente al comune e distretto di Faro, ma legata, per tradizione e vicinanza geografica, a Olhão.

"La festa in onore di Nostra Signora dei Navigatori è inseparabile dalla storia dell'isola di Culatra stessa e per questo, per capire l'una è necessario conoscere l'altra", si legge nella storia, disponibile presso Matriz PCI.

La festa in onore di Nostra Signora dei Navigatori prevede una processione la prima domenica di ogni agosto, che inizia con la rimozione dell'immagine della patrona della comunità di pescatori di Culatra dalla cappella locale per essere portata a bordo di un peschereccio, attraverso la Ria Formosa, a Olhão.

Al molo di Olhão, la processione marittima raccoglie l'immagine di Nostra Signora del Rosario, patrona della città, e inizia il ritorno a Culatra, dove si svolge poi una processione per le strade del nucleo di pescatori e una messa.

Tuttavia, come ricorda la documentazione dell'evento, "non si può considerare la Festa in Onore della Madonna della Gente di Mare come una semplice festa religiosa, quando in realtà si tratta di un'intera manifestazione culturale a sé stante che è anche implicita nel modo più ampio in cui la considerano - la 'Festa dell'Isola'".