"L'area [bruciata] da quello che abbiamo identificato ha circa 1.100 ettari, con un perimetro stimato di 20 chilometri", ha detto il secondo comandante regionale di Emergenza e Protezione Civile dell'Alentejo, José Guilherme Marcos, in una conferenza stampa a Sabóia, per fare lo stato del fuoco. Secondo il funzionario, le autorità competenti indagheranno sull'area finale bruciata, ma, secondo le previsioni, "questo incendio aveva un potenziale di danno che potrebbe raggiungere circa 6.000 ettari".

Per l'area stimata come bruciata, tutta nel comune di Odemira, distretto di Beja, "si può vedere l'intensità dell'incendio", la "prestazione eccellente" e "la difficoltà che uomini e donne hanno dovuto superare per tenere il fuoco sotto controllo", ha sottolineato. Tuttavia, ha sottolineato, "gli operatori manterranno tutto il consolidamento del perimetro del fuoco", poiché "c'è ancora molto lavoro da fare".

Secondo José Guilherme Marcos, la strada regionale 266 e la strada municipale 1160 rimarranno chiuse ai veicoli civili, per ragioni di sicurezza e per permettere la circolazione dei mezzi di soccorso. Il 19 agosto "la comparsa di una certa umidità ha aiutato gli operatori a consolidare il perimetro del fuoco, che è grande, abbastanza esteso", ha indicato. Pertanto, "manterremo l'operativo sul campo e classificheremo l'incendio come risolto solo quando saremo tutti sicuri che non si riattiverà", ha rinforzato.

Dall'area bruciata di cui esiste un'indagine, il fuoco ha imperversato "in tutto il comune di Odemira", ha detto il comandante, ricordando che il 18 agosto "ci si aspettava che passasse al distretto di Faro, il che fortunatamente non è successo". "E non è successo perché abbiamo avuto non solo l'impegno di questi vigili del fuoco, ma il buon coordinamento di tutte le entità delle regioni dell'Alentejo e dell'Algarve, che, in collaborazione, si sono riunite affinché questo incendio non causasse ulteriori danni, né alle proprietà né ai beni, ma soprattutto alle vite umane", ha sottolineato.

Tuttavia, "purtroppo", c'è purtroppo un civile ferito, con gravi ustioni nel 40% del corpo e che è ricoverato all'ospedale di Faro. A livello operativo, solo "ferite lievi, con piccole distorsioni, esaurimento, piccole cadute".

José Guilherme Marcos ha fatto appello alla popolazione a "non assumere comportamenti rischiosi", che potrebbero causare incendi, e a rispettare tutte le regole e le linee guida "emesse dalle varie entità", come il divieto di usare il fuoco.