Le squadre saranno presentate il 2 settembre, al Marquês do Pombal, a Lisbona, dopo una sfilata fino a Cais do Sodré, dove prenderanno una barca per Cacilhas, analogamente a quanto accaduto nel primo Giro del Portogallo maschile. Da Cacilhas, i ciclisti partiranno per un collegamento di 81,5 chilometri fino a Setúbal, terra di Oceana Zarco, pioniera del ciclismo femminile, negli anni venti.

La seconda tappa collegherà Mafra a Loures, su un percorso di 72 chilometri, mentre la terza tappa sarà decisiva per il trionfo finale, con una cronometro individuale di 11,1 chilometri, a Vila Franca de Xira. Il 5 settembre, analogamente a quanto accaduto nel primo Giro degli uomini, la corsa si concluderà con il collegamento tra Caldas da Rainha e Lisbona, per un totale di 94,7 chilometri.

La "Volta a Portugal Feminina" sarà una motivazione per le cicliste più giovani a continuare i loro cicli di sviluppo sportivo, avendo come orizzonte una carriera tra le elite. Sarà anche un modo per attirare nuovi concorrenti, dato l'enorme potere di attrazione e simpatia popolare generato dal marchio Volta a Portugal", ha detto il presidente della Federazione Ciclistica Portoghese, Delmino Pereira.