In un comunicato, l'azienda, che rivendica la leadership nella pubblicità sui cartelloni in Portogallo, dice di essere "l'unico progetto a capitale completamente nazionale nel settore nel paese".

Secondo il comunicato, "il portafoglio digitale di dreamMedia includerà, entro la fine di quest'anno, più di 100 posizioni premium nelle maggiori città del paese, come Porto e Lisbona, oltre alla regione dell'Algarve".

L'obiettivo del gruppo è "raggiungere, nei prossimi due anni, 300 posizioni" e "digitalizzare circa il 30% dei cartelloni entro il 2025".

Il CEO del gruppo dreamMedia sostiene che questo è "il più grande investimento, e l'unico mai fatto con queste caratteristiche, nei media digitali in Portogallo", rappresentando "un cambio di paradigma, sia tecnologico che strategico, in un settore il cui controllo potrebbe passare di mano dopo 40 anni, a una società portoghese al 100%".

"Intendiamo garantire il recupero del paese dato il forte ritardo rispetto alle medie internazionali, considerando che gran parte dell'Europa è ben sviluppata in questa materia", aggiunge Ricardo Bastos, ricordando che, "attualmente, ci sono solo operazioni digitali in Portogallo in aree interne, aree di servizio e trasporti, essendo questa la prima e unica rete stradale digitale nazionale".

"Vogliamo garantire l'offerta di una soluzione che permetta la presenza dei marchi nei media digitali in strada, con tutti i vantaggi e le dinamiche associate. In un momento in cui i consumatori attivi sono sempre più digitali, c'è un urgente bisogno di creare una connessione diretta, attraverso il digitale", ha aggiunto Ricardo Bastos.

Creato nel 2006, il gruppo dreamMedia impiega circa 100 dipendenti a Vila Nova de Gaia e Lisbona. Oltre a dreamMedia, il gruppo comprende la società BIGoutdoors.

In Portogallo, il gruppo è presente in 18 distretti e in più di 170 comuni.