Infatti, le moratorie, che sono state create nel marzo 2020 per proteggere le famiglie e le imprese colpite dagli effetti della pandemia Covid-19 sono finite, ma i consumatori non sono completamente senza protezione.

Il decreto-legge n. 70-B / 2021, 6 agosto, cambia il quadro giuridico per la prevenzione e la gestione del mancato rispetto dei contratti di credito, prevedendo misure di protezione, in particolare, per i consumatori con contratti coperti dalla moratoria.

Secondo DECO, tale disegno di legge stabilisce l'obbligo delle banche di:

- 30 giorni dalla data della fine della moratoria per contattare il consumatore, per valutare la sua capacità finanziaria e scoprire se ha difficoltà a pagare;

- In base alla valutazione effettuata, convocare 15 giorni prima della data di fine della moratoria per fare proposte volte a prevenire una situazione di insolvenza della banca.

Se, in una situazione di inadempienza in cui non c'è accordo tra il consumatore e la banca, il consumatore viene inserito nella PERSI: una procedura extragiudiziale per facilitare le condizioni di pagamento.

Entro 90 giorni dalla fine della moratoria, la banca non può:

- Cancellare il contratto di credito;

- Cedere il contratto a terzi;

Infine, nessuna banca ha l'obbligo di presentare una proposta su una possibile soluzione se l'istituto finanziario ritiene che il consumatore non abbia sufficiente capacità finanziaria. Tuttavia, le banche sono obbligate per legge a realizzare una valutazione della capacità finanziaria del consumatore.

Per saperne di più: www.deco.pt


Author

Paula Martins is a fully qualified journalist, who finds writing a means of self-expression. She studied Journalism and Communication at University of Coimbra and recently Law in the Algarve. Press card: 8252

Paula Martins