Dall'Europa all'America, dall'Africa all'Asia, il portoghese è la lingua ufficiale in nove paesi diversi: Portogallo, Brasile, Angola, Mozambico, Guinea-Bissau, Guinea Equatoriale, Capo Verde, São Tomé e Príncipe e Timor Est. Come tale, la lingua portoghese è la più parlata nell'emisfero meridionale, risultato del tempo in cui i navigatori portoghesi viaggiarono e presero possesso di territori in altri continenti, trasmettendo la lingua portoghese tra le varie cose.

Essendo una delle lingue più parlate al mondo, sempre più persone cercano di imparare la lingua e adottarla come seconda lingua, sia per scopi accademici o professionali o semplicemente per soddisfare una passione per la lingua.

Il 27 ottobre, Lusa Language School, una scuola di lingua portoghese per stranieri, ha ospitato un webinar attraverso la piattaforma YouTube dal titolo "Chi sono gli stranieri che vogliono imparare il portoghese?" Oltre alla moderatrice Ana Quental, la conversazione ha visto la partecipazione di Incanha Intumbo, direttore esecutivo dell'Istituto Internazionale di Lingua Portoghese, Nélia Alexandre, direttore del Centro di Valutazione del Portoghese come Lingua Straniera (CAPLE), Susana Moura, insegnante di portoghese per stranieri e Edith Wittkamp, una cittadina tedesca che studia il portoghese.

Accesso al lavoro

Il webinar mirava a capire chi, al di fuori del Portogallo e dei paesi di lingua portoghese, voleva imparare il portoghese e perché la domanda di insegnamento del portoghese è cresciuta negli ultimi anni. Incanha Intumbo ha menzionato che, per esempio, in Senegal, circa 40.000 studenti stanno imparando il portoghese, che cercano di imparare la lingua, non solo per "una relazione storica" con la lingua, ma anche per accedere alla letteratura in lingua portoghese e per stabilire relazioni tra i Paesi africani di lingua portoghese (PALOP), che sono posizionati in regioni vicine, come Guinea-Bissau o Capo Verde.

Nélia Alexandre dirige il CAPLE, dove si tengono esami per certificare formalmente il livello di padronanza della lingua portoghese degli stranieri. I servizi del CAPLE sono normalmente richiesti da coloro che hanno già una certa conoscenza del portoghese, ma che desiderano una certificazione attraverso un diploma, adatto al loro livello linguistico, dove A1 è il livello più basso e C2 il più alto. Secondo Nélia Alexandre, gran parte della ricerca deriva da "interessi accademici": ad esempio, gli studenti delle università internazionali chiedono di sostenere l'esame CAPLE per ricevere un diploma e insegnare il portoghese o per potersi iscrivere a un corso di laurea post-laurea, dove è richiesto il livello B2 di conoscenza della lingua. Lo stesso accade con gli infermieri e gli operatori sanitari stranieri che vengono a lavorare in Portogallo, ai quali è richiesto un livello C1 di conoscenza della lingua, certificato dal CAPLE.

Interesse crescente

Susana Moura è un'insegnante di portoghese per stranieri e dice che all'inizio della sua carriera, iniziata 14 anni fa, c'era poca richiesta di insegnamento del portoghese, costringendo a volte gli insegnanti a cercare lavoro in altri paesi. Tuttavia, dal 2015 in poi, la domanda per l'insegnamento del portoghese è aumentata notevolmente. Secondo l'insegnante, la gamma di età degli studenti è vasta, con studenti di soli nove anni e adulti dai 40 anni in su. Susana ritiene che gli stranieri cercano di vivere in Portogallo "per il clima e l'ospitalità del popolo portoghese". Tuttavia, si rammarica che il portoghese parlato nella lingua madre degli stranieri "tolga la pratica della lingua" che è stata insegnata durante un corso a pagamento.

Nonostante la crescita di studenti interessati, l'insegnante sottolinea che c'è ancora una mancanza di insegnanti per coprire la domanda, così come la mancanza di materiale didattico. I contenuti presentati seguono "un catalogo fisso" mentre gli studenti cercano "un contenuto didattico più dinamico". Tuttavia, c'è poca offerta di contenuti online in portoghese europeo, con la maggior parte in portoghese brasiliano, che segue diverse regole fonetiche e grammaticali del portoghese europeo. Tuttavia, Nélia Alexandre ha indicato che alla CAPLE chi fa l'esame per ricevere un certificato di livello di lingua portoghese non avrà il voto pregiudicato dal seguire le regole grammaticali brasiliane.

In totale, il portoghese è parlato, con coloro che hanno adottato la lingua come seconda lingua, da più di 270 milioni di persone. La Incanha Intumbo guarda al futuro e vede nel 2050 il numero di parlanti salire a passi da gigante e raggiungere i 400 milioni di parlanti. Per farlo, secondo Incanha, il governo portoghese deve promuovere "il potenziale tecnologico e le competenze economiche" legate alla lingua portoghese.