Secondo il comunicato del Consiglio dei ministri, l'esecutivo ha approvato "un sostegno straordinario ed eccezionale al settore del trasporto pubblico di passeggeri su strada, che sarà sostenuto dal Fondo per l'ambiente, al fine di mitigare gli effetti dell'aumento del prezzo del carburante".

Il sostegno, che era già stato annunciato dal ministro dell'Ambiente, João Pedro Matos Fernandes, "riguarda i veicoli autorizzati dall'Istituto della mobilità e dei trasporti (IMT) per il trasporto pubblico su strada di passeggeri - taxi e autobus -, essendo pagato in anticipo fino alla fine del 2021".

L'importo "corrisponde a un valore di 10 centesimi/litro, sostenendo 190 euro per ogni taxi autorizzato (supponendo un consumo di 380 litri al mese) e 1.050 euro per ogni veicolo pesante di trasporto pubblico di passeggeri (supponendo un consumo di 2.100 litri di carburante al mese)", si legge nel comunicato.

Il governo ha anche indicato che "il periodo di riferimento per questo sostegno corrisponde al 1 novembre 2021 al 31 marzo 2022, stimando che il valore globale massimo di questa misura è fino a 14,5 milioni di euro".

Per avere diritto a questi importi, "gli operatori dei veicoli devono, entro il 30 novembre 2021, compilare il modulo disponibile sul 'Sito web' del Fondo Ambientale, presentando la documentazione necessaria per il funzionamento del sostegno".

"Ciò che è previsto per gli autobus e i taxi è uno sconto identico a quello per gli individui, 10 centesimi al litro, ma con limiti molto diversi", dettagliata Matos Fernandes, il 22 ottobre, indicando che "per gli individui, sono 50 litri al mese, per i taxi sarà 380 litri al mese e per gli autobus 2.100 litri al mese".