"Stiamo confrontando l'incomparabile e solo la malafede può portare a queste dichiarazioni", ha detto.

Inês de Sousa Real stava parlando a Covilhã, nel distretto di Castelo Branco, dove ha reagito alla notizia riportata dal giornale Nascer do SOL, che ha riferito che il portavoce della PAN possiede due aziende di produzione agricola che utilizzano pratiche agricole intensive, come serre e pesticidi.

In seguito alla notizia, il segretario generale della Confederazione degli agricoltori del Portogallo (PAC), Luís Mira, ha criticato la portavoce del PAN in dichiarazioni al giornale i, considerando che "è ovvio che deve dimettersi".

"Se il segretario generale della PAC non conosce la differenza tra una serra o un tunnel, e non sa nemmeno distinguere la differenza tra piccoli e grandi produttori (...), mi sembra chiaro che è lui a doversi dimettere", ha detto.

Inês Sousa Real ha confermato di essere legata a due aziende agricole, e ha sottolineato che questo legame è sempre stato di dominio pubblico e che si trova nella dichiarazione di interessi che ha consegnato all'Assemblea della Repubblica.

Ha anche chiarito che ha già lasciato una delle aziende e sta aspettando che venga effettuato il trasferimento delle quote dall'altra, dato che le nuove funzioni di portavoce del partito PAN non le lasciano il tempo di accompagnare le aziende.

Anche così, ha negato che le suddette aziende utilizzino pratiche agricole intensive, avendo garantito che, al contrario, sono sempre state guidate da "buone pratiche agricole, ambientali e sociali".

La portavoce del PAN ha sottolineato che in uno dei casi, l'azienda dispone di quattro ettari e che utilizza solo 1,7 ettari, mentre il resto è incolto e che nell'altro caso, la dimensione maggiore della produzione è da agricoltura biologica.

A proposito delle presunte serre, ha chiarito che in realtà si tratta della produzione in tunnel, che è "diversa".

Interrogata sui lavoratori, ha spiegato che l'azienda utilizza cittadini e stranieri, ma che assume direttamente per "evitare qualsiasi tipo di violazione dei diritti umani".