La Banca del Portogallo (BdP) ha chiarito che la garanzia dei depositi della banca Revolut, lanciata in Portogallo, è associata al meccanismo di protezione lituano, dove ha sede, e non al Fondo portoghese di garanzia dei depositi.

"I depositi presi in Portogallo da Revolut Bank UAB sono fatti con la casa madre, in Lituania, e non sono garantiti dal Fondo portoghese di garanzia dei depositi, ma sono soggetti al regime di protezione dei depositi in vigore in Lituania", si legge in un chiarimento rilasciato dalla BdP.

Il 9 dicembre, la fintech Revolut ha lanciato la sua banca in Portogallo, Italia e Francia, dopo essersi lanciata come banca in Lituania, uno stato membro dell'Unione Europea, nel 2020, e da allora ha già una licenza bancaria per 18 paesi europei, non avendo sportelli fisici, ma solo una presenza digitale.

In risposta alle domande di Lusa, per iscritto, l'amministratore delegato di Revolut, Joe Heneghan, ha detto che la società ha 500.000 clienti in Portogallo e che, a partire da questo giovedì, coloro che decidono di trasferire i loro soldi a Revolut Bank "iniziano ad avere i loro depositi protetti dal fondo di garanzia dei depositi".

Tuttavia, la BdP chiarisce che questo meccanismo è associato alla Lituania, dato che "Revolut Bank UAB è un istituto di credito con sede legale e autorizzata in Lituania".

Anche così, Revolut Bank UAB è "qualificata, secondo i termini legali, ad operare in Portogallo sotto il regime di Libera Prestazione di Servizi". "In particolare, sotto il suddetto regime, Revolut Bank UAB è autorizzata ad accettare depositi o altri fondi rimborsabili nel territorio nazionale", dice il BdP.