Più di 2.000 infermieri hanno chiesto di lasciare il Portogallo dall'inizio della pandemia, nel marzo 2020, soprattutto durante la seconda metà dello scorso anno.

Secondo i dati diffusi oggi dall'Ordem dos Enfermeiros (OE): "Solo nell'ultimo anno [2021], il numero totale di infermieri che hanno espresso l'intenzione di emigrare corrisponde a circa un terzo dei nuovi infermieri formati ogni anno dalle scuole portoghesi".

L'Ordem dos Enfermeiros ha ricevuto 2.413 richieste di dichiarazioni ai fini dell'emigrazione.

Secondo i dati, 1.230 richieste sono state fatte nel 2020 e 913 nel 2021, soprattutto nella seconda metà dello scorso anno, "un momento in cui migliaia di infermieri lasciano le scuole per il mercato del lavoro", dice l'OE.

"Così, mentre fino a giugno [2021] c'erano state 277 richieste di rilascio di dichiarazioni, tra giugno e dicembre questo numero è salito a 636", afferma l'OE.

"I paesi europei, che negli ultimi due anni hanno realizzato campagne di reclutamento molto aggressive, continuano ad essere scelti dagli infermieri portoghesi, soprattutto la Svizzera, ma anche gli Emirati Arabi Uniti ricevono, di anno in anno, sempre più professionisti portoghesi".

Dopo la Svizzera, Spagna e Regno Unito, nonostante la Brexit, sono state le principali destinazioni scelte dagli infermieri portoghesi nel 2021.

"Questi numeri dimostrano la continuazione della tendenza all'emigrazione degli infermieri, nonostante la carenza cronica di infermieri in Portogallo". Si ricorda che, negli ultimi due anni, siamo arrivati al punto di voler assumere infermieri, nei momenti più critici della pandemia, e non ci sono infermieri sul mercato, nonostante il fatto che ogni anno 3.000 nuovi infermieri lasciano le scuole", afferma l'OE.

In questo senso, "è urgente dare condizioni decenti agli infermieri e non contratti di quattro mesi, dare loro una carriera e non un biglietto aereo", dice Bastonária, Ana Rita Cavaco, sottolineando che in un mese di elezioni è essenziale sapere che cosa ogni partito ha nel suo programma per la salute, e per gli infermieri in particolare, ed è un'emergenza trovare meccanismi per garantire gli infermieri in Portogallo, come è già stato raccomandato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.