Il portale dei reclami ha ricevuto 15.984 reclami rivolti ai servizi pubblici tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2021, con un aumento del 19% rispetto allo stesso periodo del 2020. Nella Top 10 ci sono: IMT (5.123), Sicurezza Sociale (2.080), Municipi e Comuni (1.903), SNS (1.573), Istituto dei Registri e dei Notai - IRN (786), TAP (752), SEF (627), INE (404), Ministero dell'Istruzione (403) e Autorità fiscale e doganale - AT (403).

Nonostante il numero di reclami indirizzati a AT, questo servizio pubblico ha registrato un tasso di soluzione del 94,5%, e un tasso di risposta del 99,7%, ottenendo così una performance positiva e un tasso di soddisfazione di 87,2 su 100. In contrasto sono la Sicurezza sociale e TAP. Mentre alla Social Security il tasso di soluzione è del 18,2%, e il tasso di risposta del 17,5%, alla TAP queste cifre sono rispettivamente del 16% e del 14,9%. La Sicurezza Sociale ha un punteggio di soddisfazione di 17,7, mentre TAP ha un 15,8.

Tra i principali motivi di reclamo verificati dallo studio, la maggior parte dei reclami all'IMT si riferiscono a difficoltà nell'ottenere la patente di guida, quelli indirizzati alla Sicurezza Sociale riguardano l'attribuzione di sussidi, pensioni e sostegno, e nel caso dei consigli comunali/comuni, la manutenzione di infrastrutture e spazi.

La valutazione fatta alla SNS ha registrato reclami riguardanti la qualità del servizio, le vaccinazioni e il rilascio di certificati digitali Covid-19, mentre all'IRN il principale motivo di reclamo riguarda il rinnovo e/o il rilascio della Carta del Cittadino. In mezzo alla lista, al sesto posto, c'è TAP con la mancanza di rimborso dei valori di viaggio come principale lamentela da parte dei consumatori, mentre al Servizio Stranieri e Frontiere (SEF) si segnalano difficoltà di programmazione agli sportelli.

Il fondatore di Portal da Queixa e CEO globale di Consumers Trust, Pedro Lourenço, sottolinea, in una dichiarazione, che "con la democratizzazione dei reclami, attraverso canali online senza il controllo dello Stato, è possibile ottenere la reale percezione delle organizzazioni che non sono strangolate dalle decisioni incapaci del potere politico".