Secondo la stima rapida rilasciata dall'Istituto Nazionale di Statistica (INE), "sulla base delle informazioni già stabilite, il tasso di variazione su base annua dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) sarà aumentato al 5,3% in marzo (4,2% in febbraio)".

"Questo è il valore più alto dal giugno 1994".

L'indicatore di inflazione sottostante (indice totale esclusi i prodotti alimentari non lavorati e l'energia) ha registrato una variazione del 3,8% (3,2% nel mese precedente).

Per quanto riguarda il tasso di variazione su base annua dell'indice dei prodotti energetici, l'INE lo stima al 19,8% a marzo (15,0% nel mese precedente), il "valore più alto da febbraio 1991".

I dati definitivi relativi all'IPC per il mese di marzo 2022 saranno pubblicati dall'INE il 12 aprile.