"Il problema non è se il governo l'ha fatto o non l'ha fatto, il problema è se il governo ha fatto tutto quello che poteva e penso che non l'ha fatto", ha detto a Lusa il direttore nazionale della CNA Joaquim Manuel Lopes.

Il funzionario parlava con Lusa a Serpa (Beja), a margine di una visita di una delegazione internazionale di organizzazioni di piccoli agricoltori per conoscere la situazione dei lavoratori agricoli immigrati in Alentejo, specialmente quelli che lavorano nelle serre nel sud-ovest dell'Alentejo.

La delegazione è composta da rappresentanti del coordinatore europeo Via Campesina, di cui la CNA fa parte, e da cinque organizzazioni di piccoli agricoltori, due delle quali provenienti dalla Spagna, una dalla Svizzera, una dal Regno Unito e una dal Marocco.

Secondo il direttore della CNA, che rappresenta i piccoli agricoltori, ci dovrebbe essere una supervisione "maggiore e più efficace" da parte delle autorità competenti, come il Servizio stranieri e frontiere e l'Autorità per le condizioni di lavoro.

Indagini necessarie

"Non si può continuare così", ha sottolineato, notando che ci sono società di lavoro temporaneo che assumono immigrati per lavorare nelle aziende agricole in Portogallo che "devono essere indagate, controllate".

Il leader della CNA ha segnalato casi di "reclutatori di manodopera" che "trattengono la metà" dei salari degli immigrati che ricevono dalle imprese di lavoro temporaneo e "danno un'altra metà al lavoratore, che deve ancora pagare il trasporto e un letto dove dorme per 300 euro al mese".

"Questo non è possibile, non possiamo continuare a dire cose cattive [dei lavoratori agricoli immigrati], dobbiamo agire e risolvere questi problemi", ha difeso.

Responsabilità

Joaquim Manuel Lopes ha anche difeso che è necessario "responsabilizzare tutti" nel settore agricolo per i problemi di sfruttamento del lavoro degli immigrati, compresi i proprietari delle aziende agricole.

"Loro conoscono le condizioni in cui lavorano i lavoratori e quindi devono essere responsabili di questo", ha sottolineato.

Joaquim Manuel Lopes ha sottolineato che "da molti anni" la CNA "si occupa del lavoro agricolo", notando che "i piccoli agricoltori usano fondamentalmente manodopera familiare e non usano immigrati per la loro attività agricola".