I sequestri, su un totale di 1.354.920 uova, sono stati effettuati da brigate specializzate delle industrie delle unità regionali del centro e del nord dell'Autorità per la sicurezza alimentare ed economica (ASAE).

La maggiore quantità sequestrata, 1.338.120 uova per un valore di quasi 106.000 euro, è stata in un'azione, nel distretto di Castelo Branco, in un centro di classificazione e imballaggio di uova, dove sono state trovate uova già classificate senza presentare le informazioni obbligatorie, cioè riguardo al lotto, alle date, alla durata e alla provenienza.

Nel centro di Castelo Branco, le brigate hanno anche verificato una discrepanza tra le registrazioni settimanali del prodotto e le scorte in loco.

Nello stabilimento all'ingrosso nel comune di Guimarães, sono state sequestrate 16.800 uova, per un valore di 2.100 euro, a causa della mancanza di un marchio di identificazione obbligatorio e della mancanza di tracciabilità.