Una notizia positiva è che i vantaggi fiscali del trasferimento in Portogallo sono ancora eccellenti.

In che modo l'uscita del Regno Unito dall'UE ha cambiato il panorama finanziario e quale accesso avete alla consulenza?

I residenti nell'UE e i consulenti e i servizi finanziari con sede nel Regno Unito

Quando il Regno Unito ha lasciato l'Unione Europea il 31 dicembre 2020, i suoi cittadini e le sue imprese hanno perso la libertà di circolazione automatica di cui avevano goduto per 40 anni.

Il Regno Unito non detiene più i diritti di passaporto, che consentivano ai consulenti e alle istituzioni finanziarie di fornire servizi dal Regno Unito a qualsiasi Paese dell'UE senza la necessità di ulteriori autorizzazioni normative. Questo vale per banche, società di investimento e assicurative, agenti di cambio e consulenti.

Potete ancora utilizzare un consulente o un servizio finanziario con sede nel Regno Unito, a condizione che vi confermi di essere in regola con le normative per la fornitura di tali servizi a voi in quanto residenti nell'UE e vi informi di eventuali limitazioni che potrebbero essere in vigore.

L'utilizzo di un consulente con sede in Portogallo non solo eviterebbe questi problemi, ma vi avvantaggerebbe anche della sua conoscenza ed esperienza locale e aggiornata. Una buona opzione è quella di rivolgersi a una società di gestione finanziaria che fornisce consulenza transfrontaliera sia per il Regno Unito che per il Portogallo. Questo vi garantirà di ricevere

Requisiti per il visto e la residenza in Portogallo

Sebbene sia leggermente più complicato trasferirsi in Portogallo dopo la Brexit, ottenere un visto è ancora un processo relativamente semplice.

Il visto D7 si sta rivelando la via più popolare per l'ingresso in Portogallo, soprattutto per chi vuole andare in pensione.

Ci sono diversi requisiti. È necessario essere in possesso di:

  • NIF in Portogallo
  • Un conto bancario portoghese
  • Un controllo valido del casellario giudiziario
  • Assicurazione di viaggio
  • Estratti conto bancari che dimostrino il vostro patrimonio e il vostro reddito, di solito per i sei mesi precedenti.
  • Un contratto di affitto di un immobile o una prova di proprietà.

Esistono diverse società di immigrazione in grado di assistervi nel processo, qualora riteniate che questo sia un percorso più appropriato per voi.

Diventare residenti fiscali in Portogallo

Se trascorrete più di 183 giorni all'anno in Portogallo o avete una casa permanente, sarete considerati residenti fiscali. Sarete soggetti a tassazione sui vostri redditi e guadagni mondiali e dovrete presentare una dichiarazione dei redditi. A tal fine potete rivolgervi a un commercialista locale. Dovreste richiedere una consulenza per la pianificazione fiscale internazionale sui vostri risparmi, investimenti e pensioni, poiché esistono vari modi per ridurre la tassazione.

Conclusioni

Il Portogallo rimane una destinazione popolare per i pensionati e i lavoratori internazionali. La situazione dopo la Brexit presenta alcune sfide in più, ma sono relativamente minori e nessuno dovrebbe essere scoraggiato dalla situazione in un mondo post-Brexit.


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