Domanda: Ho sentito usare i termini AML/KYC/CFT: cosa significano?

Risposta : Know Your Customer (KYC), Anti-Money Laundering (AML) e Countering the Financing of Terrorism (CFT) sono processi che una società (ad esempio una banca o un exchange di criptovalute) deve rispettare per aiutare a prevenire, rilevare e segnalare attività finanziarie sospette. Ad esempio, tutte le banche americane (ai sensi del Bank Secrecy Act del 1970) devono segnalare i depositi in contanti superiori a 10.000 dollari USA; anche le banche dell'Unione Europea hanno adottato misure simili.

In sostanza, si tratta di meccanismi che aiutano a combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.

Se oggi vi iscrivete a uno scambio di criptovalute, saprete subito cosa significa KYC quando vi verranno chiesti nome, indirizzo, data di nascita, passaporto, patente di guida, bollette recenti e un campione di sangue - sto scherzando sul campione di sangue - ma a volte sembra che sia l'unica cosa che non chiedono. (ancora!)

Negli ultimi anni sono apparsi diversi scambi di criptovalute decentralizzati che non richiedono il KYC! Ad esempio Bisq, CoinEx, Kucoin e HODL HODL.

Domanda: Che cos'è la blockchain?

Risposta: La blockchain è la tecnologia di database distribuito utilizzata da quasi tutte le criptovalute. Distribuisce copie identiche di un database in una rete e per questo motivo la blockchain è molto difficile da hackerare, infatti è considerata immutabile (una parola di fantasia che significa che non è possibile modificare ciò che è stato scritto sulla blockchain). In sintesi, una blockchain è un elenco crescente direcord, chiamati blocchi, collegati tra loro mediantecrittografia. La blockchain cresce di dimensioni nel tempo e ho appena controllato le dimensioni della blockchain di bitcoin, che attualmente supera i 420 Gigabyte!

L'obiettivo di ogni blockchain è quello di consentire la registrazione e la distribuzione delle informazioni, ma senza modificarle in alcun modo. Le blockchain alla base delle criptovalute sono registrazioni di transazioni che non possono essere alterate, cancellate o distrutte. Per questo motivo le blockchain sono note anche comedistributed ledger technology (DLT) e vengono utilizzate in moltissimi settori, non solo in quello finanziario. Vale la pena ricordare che la maggior parte delle blockchain esistenti sono blockchain private in cui è necessario essere invitati a partecipare - queste sono note come blockchain autorizzate.

Domanda: Gli exchange sono un luogo sicuro per conservare le mie criptovalute?

Risposta: Negli ultimi 11 anni si sono verificati numerosi attacchi alle borse di criptovalute - si veda https://bringbackmycrypto.com/blog/exchangehacks per un elenco di oltre 60 attacchi e delle somme rubate, tra cui il famoso attacco a Mt Gox nel 2014.

Le borse (ad esempio Coinbase, Binance, Kraken, ecc.) sono certamente le rampe più semplici per acquistare e vendere criptovalute, ma sono un bersaglio ghiotto per gli hacker criminali in quanto detengono enormi quantità di fondi per conto dei loro clienti. Se decidete di lasciare i fondi su uno qualsiasi degli exchange, verificate se offrono il cold storage, l'autenticazione a due fattori o addirittura un'assicurazione, tutti strumenti che vi aiutano a sentirvi più sicuri e a ridurre le possibilità che le vostre criptovalute svaniscano nel nulla.

Il consiglio migliore dato dalla maggior parte degli investitori in criptovalute è quello di non lasciare grandi quantità di fondi nelle borse e di trasferirli invece nel proprio cold storage locale, ad esempio un portafoglio Trezor o Ledger. Tuttavia, è necessario educare se stessi ed essere consapevoli del fatto che ora si è responsabili al 100% dei propri fondi, per cui si dovrebbe scegliere un portafoglio che offra una frase di recupero di 12/24 parole, una funzione di password e backup.

Inviate le vostre domande via e-mail acrypto@theportugalnews.com

Di Stephen Whitelaw(https://bringbackmycrypto.com)