L'Agenzia per la gestione integrata degli incendi rurali (AGIF) ha consegnato all'Assemblea della Repubblica la relazione di attività del Sistema di gestione integrata degli incendi rurali per il 2021.

Nel documento, che nel frattempo è stato reso pubblico, si evidenzia che nel 2021 ci sono stati meno incendi, meno superficie bruciata e meno morti, con 316 milioni di euro investiti quell'anno nella gestione del rischio incendi rurali (il 9% in più rispetto al 2020), il 46% per la prevenzione e il 54% per la soppressione.

Con meno incendi (8.223), meno superficie bruciata (28.415 ettari) e meno morti (sei), il 2021 "conferma la dinamica di cambiamento dei comportamenti a rischio della popolazione", dato che praticamente "tutti gli incendi sono causati dall'uomo", si legge nel rapporto AGIF.