L'iniziativa è prevista per un recinto rimovibile, installato nella parrocchia di Ferreiró, su un terreno privato, ma non ha avuto un parere tecnico positivo da parte del comune di Vila Condense, portando gli organizzatori a ricorrere ai tribunali per ottenere l'inversione giudiziaria della decisione.

"Respingiamo il comportamento della Camera di Vila do Conde, che ha respinto la richiesta di licenza per questo spettacolo. L'autarchia non è al di sopra della legge e la corrida è protetta dalla Costituzione portoghese. Per questo motivo, i nostri avvocati hanno intentato una causa contro il Comune", ha spiegato Luís Gusmão, presidente dell'associazione Juntos pelo Mundo Rural, che organizza l'evento.

Il funzionario si è detto convinto che "lo spettacolo culturale e la piazza rimovibile installata sono conformi a tutti i requisiti legali", garantendo che l'attrezzatura è "autorizzata e controllata" ed è già stata utilizzata in più di 90 comuni "senza mai avere problemi".

"Decisione politica"

"Le informazioni fornite dal Comune non sono corrette e quindi ricorriamo alle vie legali. È stata solo una decisione politica da parte della Camera e chiederemo un risarcimento per questa situazione", ha aggiunto Luís Gusmão.

Il presidente dell'associazione è fiducioso di vincere questa battaglia legale e ritiene che "lo spettacolo si terrà nel giorno e nell'ora stabiliti", sottolineando che i biglietti continueranno a essere venduti e che "sono stati i Vila-Condenses a chiedere che l'evento si tenesse nella loro contea".

"Siamo qui per promuovere e difendere il buon nome della corrida. Abbiamo già informato la Camera e il comando della GNR che il giorno dello spettacolo [23 luglio] terremo una manifestazione pacifica a favore della corrida a Ferreiró. Qualsiasi altro tipo di manifestazione prevista per lo stesso giorno e luogo è considerata, per legge, un sabotaggio", ha avvertito Luís Gusmão.

Da parte della Camera di Vila do Conde, il presidente Vítor Costa ha spiegato all'agenzia Lusa che il motivo del rifiuto della richiesta di licenza per i locali itineranti è dovuto ai "pareri negativi emessi dai servizi comunali".

"Tutti i pareri tecnici, di cui mi fido pienamente, erano negativi. Per quanto riguarda l'aspetto legale, sono state evidenziate carenze dal punto di vista giuridico e normativo, in quanto i servizi di transito hanno affermato che non erano soddisfatte le condizioni di circolazione nel sito, in particolare per i veicoli di emergenza, e la Protezione Civile ha affermato che l'evento non aveva la capacità di ospitare il numero di spettatori previsti", ha dichiarato Vítor Costa.

"Nessuna corrida qui"

Vítor Costa ha chiarito che sono stati solo i pareri tecnici dei servizi comunali a portare al rifiuto della richiesta di licenza per lo spettacolo, ma ha condiviso una posizione politica nei confronti della corrida.

"Vila do Conde non è, e non è mai stata, una terra per la corrida. Non abbiamo questa tradizione, né c'è memoria di alcun evento di corrida nella contea. Siamo impegnati a rispettare i principi del benessere degli animali e ho ricevuto decine di messaggi in tal senso. Vila-condenses non vuole corride qui", ha detto.