Secondo un rapporto di Expresso, il capo del governo ha visto diffondersi un vecchio indirizzo e l'e-mail di un dipendente del suo ufficio, ma non il numero di telefono. Ventura, invece, ha visto esposti il suo numero di cellulare e la sua e-mail, ma non il suo indirizzo. Per contro, sono stati esposti il numero di cellulare, l'e-mail e l'indirizzo di Neiva da Cruz e Rui Clero.

Il dark web contiene anche i dati di deputati ed ex deputati come Edite Estrela, Jamila Madeira, Joana Mortágua, José Cesário, José Silvano, Paulo Portas, Alexandre Quintanilha o Susana Amador, oltre a un elenco di 294 e-mail esposte con il dominio gov.pt.

Il gruppo Ragner Locker ha attaccato la compagnia aerea il 25 agosto, ha pubblicato i dati di 1,5 milioni di clienti e afferma di continuare ad avere accesso remoto ai sistemi TAP.

Secondo Expresso, il gruppo di criminali informatici Ragnar Locker "ha portato a termine la minaccia che ha fatto e questo lunedì ha pubblicato 581 gigabyte (GB) di dati che dice si riferiscano a 1,5 milioni di clienti TAP".

In un messaggio pubblicato sul Dark Web - si legge nel giornale -, i Ragnar Locker "garantiscono inoltre di continuare ad avere accesso ai sistemi informatici di TAP".

Oltre alle tabelle con indirizzi, numeri di telefono e nomi dei clienti, la fuga di dati "presenta documenti di identificazione di persone che sembrano essere professionisti o partner di TAP, oltre ad accordi confidenziali con diverse aziende e relazioni con altre compagnie aeree".

In un'e-mail inviata ai clienti la scorsa settimana, TAP ha avvertito i clienti colpiti dall'attacco informatico, i cui dati sono stati pubblicati, che questa divulgazione "può aumentare il rischio di un loro uso illegittimo", invitando a prestare attenzione alle comunicazioni sospette.