"Il CESP [Sindacato dei lavoratori del commercio, degli uffici e dei servizi del Portogallo] e i lavoratori chiedono un aumento dei salari, orari di lavoro che consentano di conciliare la vita personale e familiare con quella professionale e la fine della precarietà del settore", afferma il sindacato.

Oggi (20 settembre) i lavoratori di tutto il Paese saranno in sciopero, con picchetti a Braga, Porto, Leiria, Santarém, Lisbona e Algarve. Ad Aveiro è prevista una manifestazione dei lavoratori delle aziende di distribuzione vicino alla stazione ferroviaria, mentre a Setúbal è prevista una manifestazione al Forum di Almada.