In risposta a una richiesta di chiarimenti da parte di Lusa, in seguito alla notizia della ricezione di almeno sei lettere bomba in Spagna, la SSI ha confermato che l'Unità di coordinamento antiterrorismo (UCAT), che opera nell'ambito del Sistema di sicurezza interna, "sta monitorando attentamente la situazione" in "stretta articolazione con i suoi partner spagnoli, europei e internazionali".

"Se, a seguito di questa cooperazione con la Spagna e i partner internazionali e della nostra analisi interna, si giustifica una rivalutazione del grado di minaccia e di sicurezza, le autorità competenti adotteranno immediatamente le misure di allerta e di sicurezza corrispondenti e appropriate", ha dichiarato il segretario generale della SSI, Paulo Vizeu Pinheiro.

L'UCAT riunisce il Servizio di Informazione sulla Sicurezza (SIS) - che valuta il grado di minaccia sul territorio nazionale -, la Polizia Giudiziaria (PJ) - che ha la competenza di indagare sul terrorismo -, la PSP - che protegge le installazioni e "ha rafforzato preventivamente la protezione dell'Ambasciata dell'Ucraina a Lisbona" -, la GNR, il Servizio Stranieri e Frontiere (SEF), la Polizia Marittima e il Servizio Strategico e di Difesa. Difesa Difesa (SIED).

Il SSI ha inoltre assicurato che tutte queste entità stanno "lavorando in modo articolato e permanente" con i partner internazionali, in particolare con le controparti spagnole del SIS e del PJ.

Mercoledì scorso un uomo è rimasto gravemente ferito presso l'ambasciata ucraina a Madrid a causa dell'esplosione di un manufatto che si trovava all'interno di una busta. Da allora, le autorità spagnole hanno rivelato l'esistenza di altre cinque lettere con esplosivo, l'ultima delle quali si trova nell'ambasciata statunitense in territorio spagnolo.

Secondo il Segretario di Stato per la Sicurezza del governo spagnolo, Rafael Pérez, le altre buste con esplosivo intercettate nell'ultima settimana sono state inviate al Primo Ministro, al Ministro della Difesa, a un centro satellitare e a una stazione di servizio. satellite e a un'azienda di armi.

La busta inviata al Primo Ministro, Pedro Sánchez, è stata intercettata la scorsa settimana, il 24 novembre, mentre le altre sono state identificate tra mercoledì e giovedì.

Nel frattempo, il Ministro degli Affari Esteri, João Gomes Cravinhoha rivelato oggi a Lusa che sono state date indicazioni alle ambasciate portoghesi per rafforzare la cura nella ricezione della posta, osservando che le missioni diplomatiche nazionali "sono attente".