"Rabo de Peixe", diretto da Augusto Fraga e Patrícia Sequeira, è stato uno dei dieci progetti vincitori del concorso promosso dalla piattaforma Netflix con l'Istituto del Cinema e dell'Audiovisivo(ICA), per sceneggiatori, lanciato nel 2020, che aveva lo scopo di sostenere la produzione audiovisiva portoghese nel contesto della pandemia di covid-19.

Prodotta da Ukbar Filmes, "Rabo de Peixe" è la seconda serie portoghese per Netflix realizzata interamente in Portogallo, dopo "Glória", di Tiago Guedes, prodotta da SPi e presentata in anteprima lo scorso novembre.

"Ispirata (molto liberamente) a un evento reale, 'Rabo de Peixe' racconta la storia fittizia di quattro amici che vedono le loro vite cambiare con l'arrivo di una tonnellata di cocaina sulla costa del piccolo villaggio delle Azzorre Rabo de Peixe. La serie è un thriller con tocchi di umorismo sarcastico e una storia basata sulla speranza, i sogni, l'amicizia, l'amore e il mare che promette di conquistare e strappare il pubblico portoghese", ha dichiarato Netflix in un comunicato.

Il cast è guidato da José Condessa, Helena Caldeira, Rodrigo Tomás, André Leitão e Kelly Bailey, con la partecipazione di Maria João Bastos, Pepê Rapazote, Albano Jerónimo e Afonso Pimentel.

"Rabo de Peixe" sarà anche la prima produzione di fiction firmata da Augusto Fraga, che ha lavorato soprattutto nella pubblicità, insieme a Patrícia Sequeira, autrice di film come "Snu" e "Bem Bom".

"È un grande orgoglio poter mostrare le Azzorre al mondo, raccontando una storia incredibile in uno dei luoghi più speciali del pianeta. È una serie di puro intrattenimento e adrenalina, ma allo stesso tempo una riflessione sulla fortuna e la fatalità della condizione umana. Essendo un azero, sono molto felice di portare questa avventura su Netflix", ha dichiarato Augusto Fraga a Lusa.