Le Azzorre, in breve

Prima della pandemia, il remoto arcipelago delle isole Azzorre nel cuore dell'Oceano Atlantico era forse la località turistica più sottovalutata al mondo. E ora, nel 2023, è un dato di fatto. Il sondaggio annuale del World Travel Market di Londra ha eletto le Azzorre come la località più sottovalutata al mondo. Con bellezze naturali ineguagliabili e un impegno per il turismo sostenibile, le Azzorre offrono opportunità di investimento troppo belle per essere ignorate.


Gli esperti lodano la regione autonoma del Portogallo per "la sua bellezza naturale e il suo impegno per la sostenibilità", una combinazione che rende le Azzorre la destinazione perfetta per l'avventura e l'ecoturismo. Negli ultimi anni, Forbes, Bloomberg, BBC, Lonely Planet, Travel + Leisure e altre importanti pubblicazioni mondiali hanno citato le Azzorre nei loro elenchi di mete imperdibili per i viaggi sostenibili e d'avventura. Cosa rende queste isole remote così attraenti ma poco esplorate dal mercato turistico?


Le nove isole vulcaniche dell'arcipelago delle Azzorre si trovano proprio all'intersezione di tre placche tettoniche - nordamericana, eurasiatica e africana - quasi al centro dell'Oceano Atlantico, colmando il divario tra Europa e Nord America. Si può volare e fuggire in questo paradiso geologico da Lisbona in sole due ore o da Boston in cinque ore.


Gli americani dicono che le Azzorre ricordano loro le Hawaii di vent'anni fa, prima che il turismo di massa si impadronisse delle isole. Gli europei descrivono le Azzorre come l'Irlanda ai tropici o la Nuova Zelanda in Europa. Il fatto è che è difficile paragonare le Azzorre a qualsiasi altra destinazione, perché offrono una combinazione imbattibile di meraviglie naturali, convenienza economica e infrastrutture decenti.


Le Azzorre offrono anche un mondo di bellezze naturali con parchi nazionali mozzafiato, paesaggi vulcanici e serene foreste verdi con cascate e laghi. Con 11 porti marittimi e un clima semi-tropicale mite tutto l'anno, gli appassionati di sport acquatici possono scegliere tra varie attività, tra cui surf, nautica, nuoto e yachting.


Nelle Azzorre ci sono due siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Uno è la città di Angra do Heroísmo, capitale dell'isola di Terceira, ricca di antiche case colorate. Il secondo è il paesaggio protetto dell'isola di Pico, riconosciuto per la sua cultura unica dei vigneti.


Gli agricoltori locali chiamano le Azzorre "un luogo dove tutto cresce", poiché la combinazione di suolo vulcanico e clima mite forma un ambiente perfetto per lo sviluppo dell'agricoltura. Nelle Azzorre i turisti possono anche vivere avventure nella natura e visitare siti culturali, come le squisite esperienze "dalla fattoria alla tavola" e le degustazioni di vino.


La buona notizia è che il mercato turistico emergente delle Azzorre sta creando interessanti opportunità per gli investitori che vogliono investire in vigneti, aziende agricole ed eco-resort.


Crescita del turismo nelle Azzorre


Nel 2017 le Azzorre erano una delle regioni più povere dell'UE. Ma qualche anno prima, gli economisti portoghesi hanno studiato i punti di forza e di debolezza delle Azzorre come destinazione turistica e hanno suggerito di sviluppare politiche turistiche che potessero rendere le Azzorre competitive a livello globale.


La liberalizzazione delle compagnie aeree nel 2015 ha innescato un cambiamento nel turismo delle Azzorre. La fine del monopolio delle compagnie aeree locali ha aperto le isole a vettori low-cost come Ryanair e EasyJet, portando opzioni di viaggio flessibili e visitatori più giovani nell'arcipelago.


L'aumento del numero di visitatori alle Azzorre dopo la liberalizzazione del 2015 ha portato il governo regionale a lanciare un piano strategico e di marketing per il turismo nel 2016 chiamato PEMTA. Questa nuova iniziativa per le Azzorre mirava a fare delle Azzorre una destinazione esclusiva per gli amanti della natura e a rilanciare il turismo.


L'industria del turismo è altamente competitiva e una destinazione deve trovare il suo punto di forza. Fortunatamente per le Azzorre, la sua nicchia era quasi evidente. Dal 2014 al 2017 le Azzorre sono apparse regolarmente nella lista delle 100 destinazioni mondiali più sostenibili stilata da Green Destinations e nel 2018 hanno ricevuto il premio speciale Best of the Atlantic.


Le autorità regionali delle Azzorre hanno fissato l'ambizioso obiettivo di diventare l'arcipelago più sostenibile del mondo, facendone una priorità ufficiale. Nel 2021 è stata pubblicata la nuova Politica di gestione della sostenibilità del turismo delle Azzorre, in cui si sottolinea che "il turismo si afferma sempre più come un settore fondamentale per il territorio e in cui lo sviluppo della destinazione Azzorre deve distinguersi per la sua sostenibilità."


Negli ultimi anni, il turismo nelle Azzorre è cresciuto costantemente. Nel 2019 le isole hanno raggiunto il record di 972.000 ospiti e 3 milioni di pernottamenti. Sebbene la pandemia abbia arrestato la tendenza nel 2020 e nel 2021, il numero di visitatori è aumentato nell'estate del 2022, superando i livelli pre-pandemia di quasi il 12%.


Le Azzorre hanno nuove strade, un ospedale privato da 40 milioni di euro e nove aeroporti. I visitatori possono noleggiare auto e servizi di taxi. Le isole hanno visto anche altri sviluppi significativi nelle loro infrastrutture, come scuole e farmacie. Tuttavia, la sfida principale della regione è la mancanza di alloggi. Gli hotel e le attività connesse soddisfano solo il 78% della domanda, lasciando un grande vuoto da colmare, un'opportunità significativa per gli investimenti e la crescita.


Le Azzorre stanno appena iniziando il loro sviluppo attivo e i costi di ingresso sono ancora bassi, afferma il fondatore di Migronis Anatoly Letaev. "Avendo come esempio Madeira, che ha già attraversato questa fase di sviluppo attivo, possiamo aspettarci che i prezzi aumenteranno nelle Azzorre, che ora sono all'inizio del loro sviluppo attivo. In queste zone si possono trovare molte proposte di investimento redditizie nel settore alberghiero", afferma.


Le Azzorre sono note non solo per la loro natura, la gastronomia e lo stile di vita rilassato, ma anche per il loro sistema fiscale favorevole e per gli immobili a basso prezzo, almeno per ora.


I prezzi degli immobili nelle Azzorre aumentano ogni anno e più rapidamente che in altre parti del Paese, comprese le regioni più apprezzate. Nel 2019, ad esempio, i prezzi degli immobili a Lisbona sono aumentati del 2,7% e nelle isole del 4,1%. È improbabile che i prezzi smettano di aumentare, soprattutto con i turisti e gli investitori che negli ultimi due anni hanno sempre più affollato le isole. Questo potrebbe essere il momento ideale per scoprire il potenziale di investimento di queste isole idilliache.


Il turismo non è l'unica opportunità di investimento promettente nelle Azzorre. Qui potete trovare maggiori informazioni su un'altra direzione di investimento redditizia e a basso rischio, ovvero l'agricoltura. Per saperne di più sugli investimenti in Portogallo, consultate il blog di Migronis.