Nonostante sfide come il conflitto Ucraina/Russia, gli shock energetici e l'aumento dei tassi da parte delle banche centrali, il mercato immobiliare portoghese ha registrato una buona performance. Gli investimenti commerciali hanno superato il record precedente, con l'80% del volume proveniente da investitori internazionali, mentre il mercato residenziale ha raggiunto un altro record. Anche il settore retail si è ripreso, con un volume di vendite ai livelli pre-COVID. Inoltre, il mercato sta affrontando una carenza strutturale di offerta, che porta a un'impennata dei prezzi e a limitazioni nell'accessibilità degli alloggi. Le prospettive per il 2023 rimangono positive, con i fondamentali del mercato portoghese che rimangono solidi e una notevole quantità di liquidità disponibile per l'impiego da parte degli investitori.

L'economia portoghese ha registrato una forte crescita nel 2022 e nella prima metà del 2023, principalmente grazie alla ripresa del settore turistico e all'aumento delle esportazioni di servizi. Tuttavia, le perturbazioni nelle catene di approvvigionamento globali, in particolare nei mercati energetici e alimentari a causa del conflitto tra Ucraina e Russia, hanno portato a un rallentamento della crescita del PIL. Tuttavia, le previsioni per i prossimi anni sono in graduale miglioramento.

Il

tasso di disoccupazione è rimasto stabile ma leggermente al di sopra dei livelli pre-pandemia, con una crescita dell'occupazione in rallentamento e con i posti di lavoro vacanti che hanno raggiunto il massimo storico nel secondo trimestre del 2022

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Il segmento multifamiliare in Portogallo presenta solidi fondamentali di mercato, tra cui l'accessibilità economica nell'acquisto di case e un aumento della domanda internazionale da parte degli espatriati. Con la crescente attrattiva del Portogallo e delle sue università per gli studenti stranieri (+50% nel 2021 rispetto al 2016) e l'aumento degli studenti nazionali in mobilità (+10% nel 2021 rispetto al 2016), anche il settore degli alloggi per studenti sta registrando una buona performance, con alti livelli di tassi di occupazione.

Nonostante il difficile periodo della pandemia, il settore alberghiero ha mostrato chiari segnali di ripresa nel 2022, con una performance complessivamente positiva che continuerà nel 2023. Anche se le restrizioni della Covid-19 nel primo trimestre del 2022 hanno influito sul settore, gli hotel sono riusciti a mostrare un elevato dinamismo. La qualità degli asset è migliorata, con gli hotel a 5 stelle che rappresentano oltre il 23% delle aperture totali nel 2022. Si è registrata una significativa ripresa della domanda internazionale, che è tornata ai valori del 2019, rappresentando circa il 40% del numero totale di ospiti. Si è registrato un continuo interesse da parte di investitori istituzionali sia internazionali che nazionali, con rendimenti che si sono mantenuti stabili a causa della scarsità dell'offerta esistente, incapace di rispondere alla crescente domanda. Infine, si stimano buone prospettive per il settore, con il Portogallo che continua a essere visto come una destinazione turistica di riferimento.

Il mercato residenziale in Portogallo ha registrato una forte performance nel 2022, con una domanda elevata e un'offerta bassa che ha spinto i prezzi al rialzo, continuando anche nel 2023. JLL stima che sarà l'anno migliore di sempre in termini di transazioni di vendita, con una previsione di 168.000 unità vendute e un volume di vendite di 30-31 miliardi di euro. Il mercato è guidato sia dalla domanda interna che da quella internazionale, con gli acquirenti stranieri responsabili del 6% della quota di mercato ma dell'11% del volume delle vendite. Gli investimenti statunitensi in Portogallo hanno registrato un'enorme crescita, con gli Stati Uniti che ora sono il primo Paese che investe in Portogallo se si considerano le richieste di Golden Visa. Rispetto allo stesso periodo del 2021, gli investimenti statunitensi sono più che triplicati.


Il mercato dell'acquisto di case in Portogallo è diventato più equilibrato, con i prestiti per l'acquisto di abitazioni che rappresentano il 50% del volume di abitazioni. Nonostante l'inasprimento delle condizioni ipotecarie, il mercato ha registrato un aumento dello stock di mutui. Tuttavia, la mancanza di offerta e l'accessibilità ai mutui più rigida hanno comportato vincoli di accessibilità per la classe media, creando un'opportunità per lo sviluppo del mercato delle locazioni. Si prevede che i prezzi rimarranno elevati, poiché non si prevede un aumento dello stock nel medio termine. JLL prevede che verranno lanciati altri progetti di nuove abitazioni nelle vicinanze di Lisbona e Porto, che rappresentano una buona opportunità di investimento grazie ai prezzi competitivi.

In conclusione, il mercato immobiliare portoghese ha mostrato una crescita forte e stabile negli ultimi anni, con una domanda di immobili in aree popolari come Lisbona, Porto e la regione dell'Algarve che rimane elevata. Inoltre, il Portogallo offre un regime fiscale favorevole per gli investitori stranieri, compreso il programma di residenza non abituale, che prevede esenzioni fiscali per i residenti stranieri per un periodo di 10 anni. Il rapporto di JLL mostra come il Portogallo sia diventato una destinazione turistica popolare negli ultimi anni, con milioni di visitatori che affollano il Paese ogni anno. Nonostante la recente crescita del mercato immobiliare portoghese, i prezzi rimangono competitivi rispetto ad altri Paesi europei, rendendo il Portogallo un'opzione interessante per gli investitori alla ricerca di immobili a prezzi accessibili con un forte potenziale di crescita.