Jill Biden arriva in Portogallo nell'ambito di un tour di sei giorni in Medio Oriente, Nord Africa ed Europa, per promuovere l'empowerment delle donne e dei giovani, secondo le informazioni diffuse dal suo ufficio.

Durante il viaggio, la first lady parteciperà al matrimonio reale in Giordania (tra il principe Al Hussein bin Abdullah e Rajwa Khald Alseif), oltre a visitare Egitto, Marocco e Portogallo.

A Lisbona, Jill Biden parteciperà alla cerimonia di apertura dei tre giorni di celebrazioni per promuovere l'arte e gli artisti esposti nella residenza ufficiale dell'ambasciatore statunitense in Portogallo, Randi Charno Levine, e che saranno ora disponibili al pubblico in una collezione presso la sede dell'Universidade Católica, intitolata "Celebrating Diversity: Democrazia e rappresentazione nell'arte contemporanea".

"La First Lady ritiene che il sostegno ai giovani del mondo sia fondamentale per il nostro futuro comune, con l'istruzione, la salute e l'empowerment al centro di tutto", ha spiegato Vanessa Valdivia, portavoce di Jill Biden, riferendosi allo spirito del viaggio.

In Egitto e Marocco, la first lady incontrerà donne e giovani legati a progetti educativi con investimenti statunitensi.

In Portogallo, Jill Biden apre le celebrazioni del programma Art at Embassies, che prevede una mostra che darà visibilità ad artisti nordamericani (tra cui Sanford Biggers, Nick Cave; Deborah Kass; Maya Lin; Christopher Myers; Aliza Nisenbaum; Amy Sherald; Deborah Willis; Hank Willis Thomas) affiancati da artisti portoghesi (Leonor Antunes, Vasco Araújo, Ângela Ferreira, Fernanda Fragateiro, Mónica de Miranda e Diana Policarpo).

L'iniziativa dell'ambasciata statunitense in Portogallo prevede anche dibattiti sul ruolo dell'arte nella diversità e nelle democrazie.

"Le arti svolgono un ruolo importante nella diplomazia, evidenziando i nostri valori e le nostre sfide comuni e creando uno spazio sicuro per la discussione e il dibattito su alcune delle questioni sociali più urgenti del nostro tempo", ha commentato Randi Charno Levine in un comunicato.