La ripresa della normale produzione nello stabilimento Volkswagen di Palmela, nel distretto di Setúbal, significa anche la fine del regime di "cassa integrazione", che prevede una riduzione del reddito per i lavoratori che può arrivare fino al 33% del loro stipendio, ma che in Autoeuropa è stata solo del 5%, grazie a un accordo tra l'amministrazione e il Comitato dei lavoratori.
L'Autoeuropa ha sospeso la produzione l'11 settembre a causa della mancanza di pezzi provenienti da uno stabilimento in Slovenia, pesantemente colpito dalle alluvioni dello scorso agosto.
Inizialmente, l'azienda aveva previsto di riprendere l'attività il 12 novembre, ma il gruppo Volkswagen, nel frattempo, ha garantito la fornitura del pezzo mancante da un fornitore spagnolo e da uno cinese, il che ha permesso di anticipare la ripresa della produzione, seppur parziale, al 2 ottobre.
Con la ripresa della normale produzione annunciata per oggi, rientrano anche i circa 100 lavoratori interinali che erano stati licenziati da Autoeuropa a settembre, anche se con la garanzia che sarebbero stati richiamati non appena la produzione dell'azienda fosse stata normalizzata.