Luís Machado ha creato la petizione "Contro il previsto aumento della IUC per le auto prima del 07-2007" (titolo tradotto), per avvisare i deputati e i ministri presenti nell'Assemblea della Repubblica delle conseguenze che l'aumento della tassa potrebbe avere sulla popolazione portoghese.

Luís Machado ha dichiarato a The Portugal News che "la petizione contro l'aumento della IUC è stata scritta con un profondo sentimento di rivolta, e a ragione". Al momento della pubblicazione dell'articolo, la petizione contava già più di 330.000 firme, un numero che Luís Machado considera basso, poiché molte persone potrebbero non averla firmata a causa di un certo analfabetismo informatico.

La misura presentata nella OE2024 ha un obiettivo ambientale, mirando a porre fine alla circolazione di vecchie auto che, di conseguenza, finiscono per essere più inquinanti. Tuttavia, Luís Machado sottolinea che "ogni volta che togliamo un veicolo dalla circolazione e lo mandiamo a rottamare, c'è la necessità di produrre nuovi veicoli, un processo che, a sua volta, comporta l'estrazione di risorse naturali dal nostro pianeta per la fabbricazione di queste auto". L'estrazione dei metalli necessari alla produzione di veicoli è associata "a gravi impatti ambientali altamente distruttivi per il pianeta", aggiunge l'ideatore della petizione.

Preoccupazione legittima

Luís Machado ha sottolineato che chi possiede una vecchia auto non lo fa per "capriccio". Chi tiene una vecchia auto di solito ha difficoltà economiche o un budget ridotto che gli impedisce di acquistare un modello più recente. Secondo Luís Machado, "questa petizione evidenzia una preoccupazione legittima in materia di giustizia sociale e la necessità di politiche fiscali che non peggiorino le condizioni di vita di coloro che già si trovano in situazioni finanziarie difficili".

Inoltre, nella OE2024 sono stati stanziati 129 milioni di euro per sostenere le spese di rottamazione dei vecchi veicoli, con un importo di 3 mila euro per veicolo. A proposito di questa misura, Luís Machado afferma che il valore presentato consente la rottamazione di soli 43 mila veicoli, considerando che in Portogallo ci sono "più di 3 milioni di veicoli che possono beneficiare di questo incentivo", come si legge anche nel documento dell'OE2024. Tuttavia, all'interno della popolazione, fa sapere l'ideatore della petizione, "coloro che possiedono veicoli fabbricati prima del luglio 2007 probabilmente non potranno aderire a questo programma di rottamazione a causa di vincoli finanziari, il che li porterà ad affrontare l'onere del pagamento di questa tassa annualmente".

Secondo la proposta di OE2024, "la riforma avrà un limite di 25 euro per veicolo nel 2024, che sarà progressivamente aumentato fino a quando l'aliquota IUC rappresenterà l'intera tassazione relativa alla CO2 emessa da questi veicoli". In altre parole, verrà apportato un aumento di 25 euro all'anno alla IUC, fino a raggiungere il valore massimo che può essere attribuito a seconda delle caratteristiche dell'auto in questione. Luís Machado ha fatto i conti e ha concluso che un veicolo che nel 2023 pagava 70,5 euro di IUC all'anno, con i successivi aumenti della tassa, potrebbe finire per pagare 799,09 euro all'anno.

La petizione può essere firmata all'indirizzo https://peticaopublica.com/pview.aspx?pi=PT117993. Il numero di sottoscrittori ha già permesso di discutere l'argomento all'Assemblea della Repubblica, dando qualche speranza ai portoghesi.

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Deeply in love with music and with a guilty pleasure in criminal cases, Bruno G. Santos decided to study Journalism and Communication, hoping to combine both passions into writing. The journalist is also a passionate traveller who likes to write about other cultures and discover the various hidden gems from Portugal and the world. Press card: 8463. 

Bruno G. Santos