Sulla pagina ufficiale di Proença su Facebook ha pubblicato un'immagine della partita tra Firenze e Rio Ave (0-1), la quinta partita del campionato I, dove si presume ci sia una distanza sociale tra i tifosi che si trovavano allo stadio dell'Algarve, e anche un'immagine del Gran Premio del Portogallo, che si è svolto nella stessa regione, dove non sono state rispettate le stesse regole sanitarie della pandemia che lui credeva.
"L'immagine a sinistra mostra un'attività in cui tutte le restrizioni continuano ad essere imposte al pubblico durante questi eventi, nonostante le prove fornite nei test effettuati finora. Nell'immagine di destra è stata data la possibilità a un evento di ricevere 27.500 spettatori con il risultato dimostrato dall'immagine. Dopo la corrida, i concerti e i festival sono stati cancellati a novembre, avremo sullo stesso circuito, un altro grande evento motociclistico", scriveva l'ex arbitro.
Proença ha garantito che tutte le partite di calcio in Portogallo che hanno avuto tifosi presenti durante la pandemia hanno dovuto "rispettare scrupolosamente tutte le misure sanitarie" e "tutti i tifosi hanno agito in modo esemplare": "Dai campionati professionistici alla Lega Portoghese, non ho dubbi, che sono stati un grande esempio".