Il partito socialista (PS) vuole aumentare il numero di posti disponibili per il voto anticipato, da uno per distretto ad almeno uno per consiglio, e permettere anche di mettere in atto misure per permettere a chi è confinato a causa delle restrizioni di Covid-19 di avere la possibilità di votare alle elezioni presidenziali che si svolgeranno nel primo mese del 2021.

Una delle iniziative del PS intende modificare le regole del voto anticipato in tutti gli emendamenti e i referendum.

In un'altra iniziativa, il PS intende creare un regime eccezionale di voto anticipato nell'elezione del Presidente della Repubblica per gli elettori che è stato decretato obbligatorio alla quarantena a causa della malattia di Covid-19.

"In questo contesto di pandemia, sembra esserci un rischio percepito relativo al voto, che può essere caratterizzato da una bassa partecipazione, soprattutto da parte di cittadini appartenenti a gruppi di età più avanzata o a rischio", hanno giustificato i socialisti, quando hanno presentato le ragioni per creare il diploma.