L'UE ha inoltre annunciato che il Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi(ETIAS) entrerà in funzione tra ottobre e dicembre 2026. Il costo dell'ETIAS, necessario per i viaggiatori esenti da visto, aumenterà significativamente, passando dai sette euro inizialmente proposti a 20 euro.

L'EES, a sua volta, si applica a tutti i cittadini non Schengen, che dovranno raccogliere le impronte digitali e altri dati biometrici, come quelli facciali. Le informazioni saranno conservate per tre anni e il rilevamento delle impronte digitali non si applica ai bambini di età inferiore ai 12 anni.

Secondo la SEO, il sistema sarà implementato progressivamente nell'arco di sei mesi, quando sarà disponibile a tutte le frontiere esterne dell'UE. Il SES dichiara di voler "modernizzare la gestione delle frontiere esterne dell'UE, aumentare l'efficienza dei controlli e rafforzare la sicurezza", con l'obiettivo di combattere le frodi di identità, il terrorismo e la criminalità organizzata. Il SES consentirà alle autorità di monitorare meglio il soggiorno dei cittadini stranieri, rafforzando la sorveglianza se il loro soggiorno supera il tempo consentito.

L'ETIAS entrerà in funzione nell'ultimo trimestre del 2026 e sarà simile al sistema britannico ETA. Il visto elettronico sarà obbligatorio per i cittadini esenti dall'obbligo di visto per soggiorni brevi, compresi i cittadini del Regno Unito.

In base alle informazioni rilasciate dalla Direzione generale per la Migrazione e gli Affari interni dell'UE, l'ETIAS costerà 20 euro. L'aumento dei costi operativi è dovuto alla necessità di allineare i costi operativi ai programmi di altri Paesi. Tuttavia, i minori di 18 anni e gli over 70 saranno esentati dal pagamento. L'ETIA deve essere richiesto online prima del viaggio.