Nel 2024 sono stati registrati 38.037 incidenti con vittime a livello nazionale (1.364 in più rispetto al 2023), 477 morti (-4), 2.756 feriti gravi (+139) e 44.618 feriti lievi (+1.625).

Per quanto riguarda l'applicazione della legge, non tutti gli enti hanno contribuito all'aumento, in quanto la Polizia Municipale di Lisbona ha registrato una diminuzione del 42% e la PSP dell'8,5%, secondo il "Rapporto annuale sugli incidenti e l'applicazione della legge stradale 2024".

Il Sistema nazionale di controllo della velocità dell'ANSR(SINCRO) e la Guardia nazionale repubblicana(GNR) hanno registrato un aumento dei controlli rispettivamente del 46,9% e del 97,8%.

Queste operazioni hanno portato a più di 1,5 milioni di violazioni, con una diminuzione del 10,1% rispetto al 2023.

Nel 2024 sono stati arrestati 27.900 conducenti, con una diminuzione del 31,2% rispetto all'anno precedente, la maggior parte dei quali (55,8%) a causa della presenza di alcol nel sangue.

La maggior parte delle infrazioni, il 60,5%, era dovuta all'eccesso di velocità (5,9% in meno rispetto al 2023).

Sono diminuite anche le infrazioni relative all'uso delle cinture di sicurezza e al tasso alcolemico (rispettivamente -23,2% e -23,1%).

Le collisioni sono state la causa più frequente di incidenti nel 2024, con il 53,6%, seguite dalle sbandate, che hanno rappresentato il 33,0% di tutti gli incidenti e hanno causato il maggior numero di vittime.

I veicoli leggeri sono stati i più frequentemente coinvolti in incidenti, pari al 70,8% del totale, si legge nel rapporto, che sottolinea come "aumenti significativi" siano stati osservati negli incidenti che hanno coinvolto biciclette (+11,2% rispetto al 2023) e motocicli (+6,8%).

Gli incidenti che hanno coinvolto veicoli agricoli sono aumentati del 20,6% l'anno scorso rispetto all'anno precedente, causando 165 morti nel 2024 e 130 nel 2023.