"Dobbiamo trasformare l'aeroporto internazionale di Macao, con rotte aeree dirette verso l'Europa, in particolare verso il Portogallo", ha dichiarato Coutinho, dopo aver presentato il programma politico del partito Nova Esperança al parlamento locale.

L'avvocato ha detto che i più grandi aerei a lungo raggio del mondo possono già atterrare a Macao, ma che nell'aeroporto manca lo spazio per parcheggiare gli aerei, un problema che spera venga risolto con l'espansione dell'infrastruttura.

L'espansione dell'aeroporto, avviata a novembre, prevede la costruzione di una discarica di oltre 129 ettari e dovrebbe essere completata nel 2030, aumentando la capacità da 9,6 milioni a 13 milioni di passeggeri all'anno.

"Speriamo che in futuro non sia più necessario recarsi a Hong Kong per prendere un volo internazionale per l'Europa o l'America e che si possa iniziare il viaggio a Macao, che è la nostra casa", ha dichiarato Coutinho.

L'aeroporto di Macao ha attualmente voli passeggeri regolari operati da 27 compagnie aeree verso 41 destinazioni nella Cina continentale, Taiwan, Sud-Est asiatico, Giappone e Corea del Sud.

D'altro canto, Coutinho ha criticato la decisione del governo locale di limitare gli aiuti finanziari concessi annualmente alle persone con lo status di residenti a coloro che hanno vissuto nella regione per almeno 183 giorni nel 2024.

La misura prevede delle eccezioni, tra cui quelle per chi vive nelle nove città della Cina continentale integrate nel progetto Guandong-Hong Kong-Macao Greater Bay Area e per chi studia nelle università all'estero.

Ma Coutinho ha avvertito che le eccezioni non eliminano tutte le ingiustizie, soprattutto nel caso dei pensionati che vivono in Portogallo.

Il deputato ha fatto l'esempio di un ex soldato portoghese, "quasi 90enne", che ha lavorato per 40 anni come agente di polizia a Macao, ma che non ha diritto agli aiuti finanziari perché è andato a vivere con la figlia in Portogallo dopo essere rimasto vedovo.

"Pensate che sia giusto?" ha chiesto Coutinho ai giornalisti.