Il Portogallo sta emergendo come una potenza dell'innovazione, con tre delle sue startup che hanno fatto un'ottima figura nell'ultima classifica Deloitte Technology Fast 500 EMEA. Questo prestigioso elenco, che mette in evidenza le aziende tecnologiche in più rapida crescita in Europa, Medio Oriente e Africa, ha mostrato i-charging, Bloq.it e Coverflex tra i primi dieci risultati, un risultato straordinario per un Paese delle dimensioni del Portogallo.
A guidare il contingente portoghese è i-charging, un'azienda di tecnologia della mobilità focalizzata sulle soluzioni di ricarica per veicoli elettrici (EV). Con un tasso di crescita sbalorditivo del 65.881%, i-charging non solo ha conquistato la vetta della classifica portoghese, ma si è anche classificata tra le aziende a più rapida crescita dell'intera regione EMEA. Il successo dell'azienda testimonia la crescente domanda globale di mobilità sostenibile e di infrastrutture energetiche intelligenti, nonché la sua capacità di offrire soluzioni scalabili e a prova di futuro in un settore cruciale per la transizione verde.
Al secondo posto tra le startup portoghesi e al terzo in assoluto c'è Bloq.it, che progetta e distribuisce sistemi di armadietti intelligenti per la logistica dell'ultimo miglio, la vendita al dettaglio e gli spazi pubblici. L'azienda ha registrato un aumento del 32.351% del fatturato annuale, chiudendo il 2024 con 36 milioni di euro di vendite. Bloq.it ha capitalizzato il boom dell'e-commerce e delle consegne urbane, offrendo un'infrastruttura flessibile che soddisfa le esigenze dei consumatori moderni, riducendo al contempo le inefficienze di consegna.
Al terzo posto tra i primi posti in Portogallo c'è Coverflex, una piattaforma fintech che rivoluziona il modo in cui le aziende gestiscono i compensi e i benefit dei dipendenti. Con una crescita del 10.534%, Coverflex si è classificata al settimo posto nella classifica EMEA, grazie a un modello SaaS convincente e alla tendenza globale verso benefit lavorativi più personalizzati e flessibili. Il loro prodotto si inserisce bene in un mondo post-pandemia in cui le aziende cercano soluzioni HR digital-first per attrarre e trattenere i migliori talenti.
Questi successi non sono isolati. In totale, 15 aziende portoghesi sono entrate nella classifica Fast 500 2024 di Deloitte, e cinque di esse sono cresciute di oltre il 1.000%. Tra le altre, Horus Software (1.187%), Effy (1.138%), genisis-studio (840%), Ztech (672%) e Replai (479%). Queste aziende spaziano in vari settori, dal software all'intelligenza artificiale, dalla musica alla tecnologia biometrica, evidenziando l'ampiezza dell'innovazione in Portogallo.
Diversi fattori contribuiscono a questa impennata. L'ecosistema portoghese delle startup è maturato in modo significativo, beneficiando del sostegno del governo, di una legislazione favorevole alla tecnologia e di un afflusso di talenti, sia nazionali che internazionali. Città come Lisbona e Porto sono diventate punti di riferimento per gli imprenditori e i nomadi digitali, offrendo costi operativi competitivi e una qualità della vita in grado di competere con le altre capitali europee.
Inoltre, le startup portoghesi si concentrano su problemi globali con soluzioni tecnologiche scalabili. Dalla tecnologia del clima alla fintech, queste aziende non si limitano a rispondere alle esigenze locali, ma si rivolgono ai mercati internazionali fin dal primo giorno. Molte di queste startup beneficiano anche di una forte cultura della collaborazione, di partnership con le università e dell'accesso a finanziamenti UE e VC.
La classifica Deloitte Fast 500 mostra che il tasso di crescita medio delle aziende EMEA è stato del 1.585%. Le startup portoghesi, tuttavia, hanno superato di gran lunga questo parametro, dimostrando la loro capacità di innovare su scala. Mentre il mondo guarda a nuovi centri di eccellenza tecnologica, il Portogallo si distingue come una forza in crescita nell'economia digitale globale; agile, ambizioso e pronto a guidare.