In una dichiarazione in occasione della Giornata Internazionale dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), che si celebra oggi, l'Associazione Zero - Sistema Terra Sostenibile ritiene responsabili della situazione il Ministero dell'Ambiente e l'Agenzia Portoghese per l'Ambiente(APA).
L'associazione afferma che, secondo i dati dell'ERP Portugal - Entità per la Gestione dei Rifiuti e dell'Elettronica, responsabile della gestione di questi rifiuti, l'anno scorso "165.000 tonnellate" di RAEE "sono state scaricate nell'ambiente o ricevute da commercianti illegali di rottami che non li hanno decontaminati", con il Portogallo che ha raccolto "solo il 26% dei RAEE, quando l'obiettivo dell'UE che doveva raggiungere era del 65%".
"Ogni giorno vengono rilasciate grandi quantità di sostanze contenute in questi rifiuti. Si tratta di sostanze tossiche per la salute pubblica e per l'ambiente, come i PCB (cancerogeni), i gas refrigeranti dei frigoriferi (che riducono lo strato di ozono e causano il cambiamento climatico), le plastiche con ritardanti di fiamma (cancerogeni) e altre sostanze tossiche, tra cui mercurio, vetro al piombo, metalli pesanti, batterie e oli lubrificanti".
Zero sottolinea che, per diversi anni, i funzionari del Ministero dell'Ambiente e dell'APA non hanno fatto "nulla" per gestire correttamente questi rifiuti, nonostante fossero consapevoli della realtà, permettendo "agli enti di gestione dei RAEE da loro autorizzati di operare con budget molto bassi che impediscono lo sviluppo di una buona rete di raccolta".
Zero critica anche la "finta ignoranza" sulla "vasta rete di rivenditori illegali di rottami, dove la maggior parte dei RAEE finisce per essere inviata".
Per "aumentare in modo esponenziale" la raccolta dei RAEE, l'associazione ambientalista propone la creazione di "un sistema di deposito/rimborso in cui, come è raccomandato per gli imballaggi delle bevande, il consumatore paghi un deposito al momento dell'acquisto di una nuova apparecchiatura, che sarà rimborsato al momento della restituzione di una vecchia apparecchiatura equivalente".
"Questa proposta è stata inoltrata al nuovo Segretario di Stato per l'Ambiente e Zero spera che, a differenza del passato, questa volta sia ben accolta dal Ministero", aggiunge.
A metà aprile, il Ministro dell'Ambiente e dell'Energia, Maria da Graça Carvalho, ha dichiarato che l'Ispettorato Generale dell'Agricoltura, del Mare, dell'Ambiente e della Pianificazione Territoriale(IGAMAOT) ha completato un audit sul controllo del trattamento dei RAEE, che consentirà di verificare se tutto "funziona in modo ottimale" o se sarà necessario "mettere a punto il sistema".