Secondo un'ordinanza pubblicata oggi sulla Gazzetta Ufficiale ed emessa dal Ministero dell'Agricoltura e del Mare, durante la stagione di chiusura, i pescherecci con licenza per le trappole a rifugio, le trappole a gabbia o la pesca subacquea che intendono sospendere le attività di pesca devono comunicarlo alla Direzione Generale delle Risorse Naturali, della Sicurezza e dei Servizi Marittimi(DGRM).
La pesca del polpo è soggetta a tre periodi di chiusura durante l'anno, il primo dei quali inizia il 17 luglio e dura fino al 15 agosto, per la zona compresa tra il confine settentrionale del Paese e il parallelo che passa per il limite meridionale della giurisdizione della Capitaneria di Figueira da Foz.
Per la zona compresa tra il parallelo che passa per il limite meridionale della Capitaneria di Figueira da Foz e il limite settentrionale della giurisdizione della Capitaneria di Sines, la stagione di chiusura va dal 16 agosto al 14 settembre.
A sud della Capitaneria di Sines, il periodo di divieto di pesca del polpo va dal 15 settembre al 14 ottobre.
Durante questo periodo sono vietate la cattura, la detenzione a bordo e lo scarico per la vendita del polpo comune (Octopus vulgaris) e gli esemplari catturati devono essere immediatamente rigettati in mare.
I pescherecci interessati da questo divieto e che intendono cessare le attività di pesca devono darne comunicazione alla DGRM via e-mail all'indirizzo mail.df@dgrm.pt e le loro licenze di pesca saranno sospese per i 30 giorni in questione.
L'ordinanza stabilisce che le imbarcazioni possono navigare in circostanze straordinarie legate al viaggio verso il cantiere navale, a condizione che ne diano comunicazione alla DGRM almeno tre giorni prima dell'inizio del viaggio.