In un comunicato, il sindaco di Tavira, Ana Paula Martins, si è congratulata con il Comune per aver seguito rigorosamente la Legge quadro sul clima, riuscendo a raggiungere l'obiettivo desiderato: "la partecipazione attiva della comunità, che ha lavorato con noi nelle sessioni partecipative, così come nei 'focus group', progettati con persone che normalmente non vengono consultate su questi temi".

Il documento con la proposta del PMAC è stato presentato a febbraio ed è rimasto in consultazione pubblica fino ad aprile, raccogliendo suggerimenti che hanno contribuito a consolidare un piano, composto da 16 misure e 85 azioni prioritarie, "pienamente allineato" con la Legge quadro sul clima e con gli impegni nazionali e internazionali in materia ambientale, come si legge nella nota del Comune.

Secondo il Consiglio di Tavira, in concomitanza con l'approvazione del PMAC, è stato creato anche il Consiglio comunale per la cittadinanza e l'azione per il clima (CMCAC), il primo organismo con questa denominazione in Portogallo.

"Questo consiglio vuole essere uno spazio aperto per la partecipazione, il dialogo e il monitoraggio delle politiche climatiche comunali, incoraggiando la partecipazione attiva di tutti i cittadini interessati", si legge nella nota.

Secondo Ana Paula Martins, con queste misure il Comune di Tavira "rafforza il suo impegno per l'azione climatica, la sostenibilità e una governance più partecipativa e più vicina ai cittadini".

Il Consiglio di Tavira afferma inoltre che il Piano d'azione comunale per il clima è un documento, considerato "strategico", che definisce le misure e le azioni che un Comune metterà in atto per combattere il cambiamento climatico e i suoi effetti.

Il piano include azioni di mitigazione, riducendo le emissioni di gas serra, e di adattamento, per rendere il territorio più resiliente agli impatti del cambiamento climatico.