Secondo l'indagine, condotta su 606 persone attraverso interviste telefoniche, "l'81% dei portoghesi considera i servizi TVDE( taxiUber e simili) uno strumento importante per la sicurezza stradale, soprattutto per prevenire gli incidenti legati al consumo di alcol", si legge in un comunicato stampa di Católica e Bolt, una società tecnologica che offre servizi di mobilità.

L'indagine mirava a "comprendere la percezione dei portoghesi sulla sicurezza dei trasporti, in particolare attraverso l'uso di piattaforme di trasporto passeggeri individuali e a pagamento in veicoli non contrassegnati che utilizzano una piattaforma elettronica (TVDE)" ed è stata condotta dal Centro di Studi Applicati della Scuola di Economia e Commercio della Católica di Lisbona, in collaborazione con l'azienda.

Quasi la metà (48%) degli intervistati "ha dichiarato di aver scelto il TVDE rispetto ad altre opzioni di mobilità perché li faceva sentire più sicuri", mentre il 31% lo ha fatto "per tornare a casa in sicurezza quando si sentiva stanco o distratto", aggiunge la dichiarazione.

Il 27% ha usato il TVDE "per evitare di guidare dopo aver bevuto alcolici" e il 18% ha scelto "le app di trasporto per evitare i mezzi pubblici dove non si sente sicuro".

Più della metà degli intervistati (51%) "ha già usato un'app per assicurarsi che qualcun altro tornasse a casa sano e salvo, invece di lasciarlo guidare, con il 33% che dice di farlo sempre e il 18% spesso".

Nove utenti su 10 "si sentono sicuri usando il TVDE dopo una serata fuori" e questa percezione "tende a essere più forte tra le persone con un livello di istruzione più elevato".

L'indagine indica anche che "il 32% dei portoghesi usa regolarmente il TVDE, con una partecipazione maggiore tra le donne (58%) e gli adulti sotto i 45 anni".

Le motivazioni principali "sono la comodità (58%), l'accessibilità (31%) e il fatto di non possedere un'auto (25%)".