La proposta del PS e del Blocco di Sinistra sull'estinzione del Servizio Stranieri e Frontiere (SEF) è stata approvata dalla commissione parlamentare degli Affari Costituzionali, Diritti, Libertà e Garanzie.

La proposta di modifica del PS e del BE all'iniziativa del governo include la creazione dell'Agenzia portoghese per la migrazione e l'asilo (APMS) e il trasferimento di competenze di polizia dal SEF al PSP, alla GNR e alla polizia giudiziaria.

Il testo stabilisce che "il passaggio di personale dalla carriera investigativa e ispettiva ad altre entità deve tener conto del contenuto funzionale e della natura delle funzioni precedentemente svolte dal dipendente negli ultimi tre anni".

La proposta determina anche che il passaggio degli ispettori SEF a PSP, GNR e PJ "non può comportare la riduzione della rispettiva categoria, anzianità e indice retributivo, essendo assicurato il conteggio di tutto il tempo di servizio prestato nel SEF, cioè ai fini della promozione, disponibilità e pensione".

La legge indica che gli attuali compiti amministrativi del SEF in relazione ai cittadini stranieri sono ora svolti dall'APMA e dall'Istituto dei Registri e dei Notai.

L'APMA avrà la "missione di attuare le politiche pubbliche in materia di migrazione e asilo, vale a dire la regolarizzazione dell'ingresso e del soggiorno dei cittadini stranieri nel territorio nazionale, emettendo pareri sulle domande di visto, asilo e insediamento dei rifugiati, quindi come partecipare all'esecuzione della politica di cooperazione internazionale dello Stato portoghese in materia di migrazione e asilo".

Per quanto riguarda il trasferimento dei poteri di polizia della SEF alla Guardia Nazionale Repubblicana (GNR), alla Polizia di Pubblica Sicurezza (PSP) e alla Polizia Giudiziaria (PJ), mantiene in generale quanto previsto nella proposta del governo.

La GNR avrà il compito di "sorvegliare, ispezionare e controllare le frontiere marittime e terrestri", "agire nell'ambito delle procedure di allontanamento coercitivo e l'espulsione giudiziaria di cittadini stranieri, nelle zone di sua competenza" e "garantire l'attuazione di operazioni mobili e congiunte con le forze e i servizi di sicurezza nazionale e le controparti spagnole".

A sua volta, il PSP integrerà le competenze di "sorvegliare, ispezionare e controllare le frontiere aeroportuali e i terminali di crociera" e "agire nell'ambito dei processi di rimozione coercitiva e di espulsione giudiziaria di cittadini stranieri, nelle aree di sua competenza".

"L'investigazione dei reati di aiuto all'immigrazione clandestina, associazione di aiuto all'immigrazione clandestina, traffico di esseri umani e altri reati correlati" sarà trasferita alla "competenza riservata" della polizia giudiziaria.

La ripartizione degli agenti del SEF tra funzioni di polizia e funzioni amministrative relative agli immigrati era prevista nel programma del governo ed è stata annunciata dal ministro dell'amministrazione interna dopo la morte di un cittadino ucraino nei locali del SEF all'aeroporto di Lisbona, per la quale sono stati condannati tre ispettori.

La ristrutturazione è stata fortemente contestata dai sindacati degli ispettori e dei dipendenti del SEF, così come da alcuni partiti politici, in particolare il CDS e il PSD.