Oggi e fino alla fine di sabato 1 gennaio, sarà obbligatorio presentare un test negativo per entrare in ristoranti, casinò e feste di Capodanno.

Sulle strade pubbliche, il raduno di più di 10 persone è vietato, così come il consumo di bevande alcoliche.

Per i prossimi giorni, il governo ricorda anche le raccomandazioni date a Natale, vale a dire l'incentivo a effettuare test diagnostici, evitare incontri con molte persone, in spazi chiusi, piccoli e poco ventilati ed evitare di stare senza maschera per troppo tempo.

Oltre alle misure decretate dal governo, diversi comuni hanno annullato le feste di Capodanno negli spazi pubblici.

Azzorre

Tutto l'arcipelago delle Azzorre è in situazione di emergenza da mercoledì, ed è quindi obbligatorio presentare un test negativo per accedere a eventi sociali e feste di Capodanno nelle nove isole (PCR effettuata entro 72 ore o antigene entro 48 ore sopra), indipendentemente dalla vaccinazione.

La presenza del pubblico è limitata a tre quarti della capienza dello spazio in cui si svolgono le iniziative (in eventi unici o in locali, che sono aperti) e sono vietati festeggiamenti e raduni su strade pubbliche.

Madeira

A Madeira, dove l'occupazione degli alberghi si aggira intorno al 90%, i festeggiamenti si svolgeranno senza restrizioni aggiuntive a quelle già in vigore da novembre, come l'obbligo di presentare un test antigenico negativo (valido per una settimana) e un certificato di vaccinazione per accedere alla maggior parte dei locali pubblici e privati.

Nel 2020, il governo regionale ha fatto appello ai madeirensi per guardare il tradizionale spettacolo pirotecnico a casa e ha anche definito 2.060 piazze progettate sul marciapiede nei luoghi più popolari, per un massimo di cinque persone ciascuno, preferibilmente membri della famiglia, ma quest'anno questa misura non si applica.

Misure del Portogallo

Oltre alle misure annunciate dal Consiglio dei Ministri specificamente per il periodo di Natale e Capodanno, altre restrizioni sono in vigore dal 25 dicembre sul continente, inizialmente previste solo per la prima settimana di gennaio, come il ritorno al telelavoro obbligatorio, la chiusura di asili nido e laboratori per il tempo libero (ATL) e di bar e club.

Fino al 9 gennaio, un test negativo è obbligatorio anche per l'accesso ad alberghi e strutture ricettive locali, per eventi aziendali e feste familiari, come matrimoni o battesimi, e per eventi sportivi e culturali, indipendentemente dal numero di spettatori.

La capacità degli spazi commerciali è limitata a una persona per ogni cinque metri quadrati per evitare raduni che si svolgono la settimana dopo Natale.